Robert Sacchi è morto: il “sosia” di Humphrey Bogart aveva 89 anni
Robert Sacchi è divenuto celebre per assomigliare in maniera impressionante ad Humphrey Bogart.
Robert Sacchi de Il detective con la faccia di Bogart è morto dopo a una breve malattia
Robert Sacchi, l’attore che somigliava talmente tanto ad Humphrey Bogart da aver recitato nella commedia della 20th Century Fox del 1980 Il detective con la faccia di Bogart, è morto il 23 giugno scorso a Los Angeles dopo una breve malattia, secondo un portavoce della famiglia. Aveva 89 anni.
L’attore, nato a Roma e cresciuto a Brooklyn, ha interpretato i sosia di Bogart o Bogart stesso in diversi film, programmi TV e pubblicità, tra cui nella serie Fantasy Island, I racconti della cripta e Cybill. Ha anche interpretato Bogart nel video musicale del 1990 di Phil Collins I Wish It Would Rain Down.
Sacchi ha anche recitato in uno spettacolo personale, Bogey’s Back, e nelle produzioni itineranti di Play It Again, Sam. Ha anche ottenuto un singolo di successo – finito nella top ten in Germania – con Jungle Queen del 1982, un rap eseguito in “Bogart-ese”.
In Il detective con la faccia di Bogart (The Man With Bogart’s Face), diretto da Robert Day e basato sul libro di Andrew J. Fenady, Robert Sacchi ha interpretato Sam Marlowe, un investigatore privato nella moderna Hollywood che, grazie alla chirurgia plastica, assomiglia a Bogart e risolve vari casi. Insieme a lui nel cast anche Michelle Phillips, Franco Nero, Olivia Hussey, Sybil Danning e George Raft hanno recitato insieme.
Sacchi era sposato con l’artista peruviana Angela De Hererera, da cui ha avuto due figli. Dal primo matrimonio ha avuto 6 figli. Lascia anche suo fratello Mario e tre nipoti.