Roberto “Er Patata” Brunetti è morto: addio all’attore di Romanzo Criminale

Roberto Brunetti è morto in circostanze misteriose ad appena 55 anni. Conosciuto nel mondo dello spettacolo con il soprannome “Er Patata”, l’attore è stato rinvenuto nella sua casa vicino Piazza Bologna, a Roma, nella tarda notte di venerdì sera. A dare l’allarme erano stati la compagna ed alcuni amici, preoccupati perché non riuscivano a contattarlo da alcune ore. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia ed operatori di primo soccorso, ma per l’attore non c’era più nulla da fare. L’appartamento era in ordine e sul corpo non sono stati trovati segni di violenza. Si attende quindi l’autopsia per scoprire le cause del decesso. Stando ad alcune fonti ed alcune sue dichiarazioni, in passato aveva sofferto di depressione.

Roberto Brunetti – I ruoli che l’hanno reso famoso

Nato a Roma nel 1967, Brunetti raggiunge la notorietà a fine anni ’90, recitando in alcune commedie italiane di grande successo: Fuochi d’artificio (Leonardo Pieraccioni), Paparazzi (Neri Parenti) e Commedia sexy (Claudio Bigagli). Nel 2005 prende parte al film per il quale verrà maggiormente ricordato, Romanzo Criminale, diretto da Michele Placido ed ispirato alle vicende della Banda della Magliana. Brunetti interpreta Aldo Buffoni, un piccolo criminale locale ucciso dal Freddo (Kim Rossi Stuart) dopo aver nascosto i guadagni di una grossa partita di droga. Nello stesso anno recita poi ne Il ritorno del Monnezza e Fatti della Banda della Magliana. Al 2012 risalgono invece i suoi due ultimi progetti: Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni e Baci salati. Brunetti ha recitato anche in due film per la tv, Da cosa nasce cosa e Una famiglia per caso e nella fiction La omicidi.

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Nel 2009 l’attore è stato arrestato per possesso di hashish insieme ad un suo amico, a Trastevere. Per sedici anni è stato legato alla collega Monica Scattini – la storia è finita nel 2011. Lascia la figlia avuta con l’attrice, Giulia, e la nuova compagna, di cui però non si conosce l’identità.