RoboCop: in arrivo un sequel diretto del film originale?

Per più di 30 anni, RoboCop è stato considerato un film d’azione fantascientifico, i cui effetti speciali straordinari e la violenza hanno contribuito a definire un intero decennio.

Uno dei co-sceneggiatori del film, Ed Neumeier, ha recentemente ammesso che sta attualmente lavorando a un sequel del film del 1987 RoboCop.

“Avevo visto le prime proiezioni e la gente rideva così ho pensato: ‘Oh potrebbe avere successo’ ed è stato un successo maggiore di quanto chiunque realmente avrebbe pensato che sarebbe stato,” Neumeier ha detto a Zeitgeist della popolarità del film originale. “Non mi aspettavo di parlarne trent’anni dopo, è stato un po’ l’inizio della mia carriera e in seguito abbiamo fatto Starship Troopers – un film enorme che è durato per sempre. Penso che tutto ciò sia uscito da quello ed è bello che la gente sia ancora interessata a RoboCop e che adesso io stia lavorando a un nuovpo film alla MGM, quindi forse ne vedremo un altro “.

Il film è diventato un tale successo che sono stati realizzati due sequel, un reboot nel 2014, più serie TV e fumetti. Neumeier sostiene che tornerà alle origini del film originale come sua ispirazione per questo sequel. “Bene, ecco cosa dirò: non dovremmo dire troppo”, ha ammesso lo sceneggiatore. “Ci sono stati un sacco di altri film su RoboCop e di recente c’è stato un remake e direi che sarebbe una sorta di ritorno al vecchio RoboCop che tutti amiamo e che inizia da lì per andare avanti, quindi è una continuazione del primo film. Nella mia mente, quindi è un po’ più di una cosa vecchia scuola”.

Il film è stato creato in un momento in cui la CGI stava iniziando a sostituire gli effetti artigianali, rendendo il film una delle ultime grandi avventure fantascientifiche degli anni ’80. Lo sviluppo del film è stato anche direttamente legato al periodo di tempo, secondo Neumeier.

“Penso che sia stato il mio senso dell’umorismo, è stato un po’ come guardo le cose e il modo, negli anni ’80, quando stavo scrivendo questo, dovevi scrivere film d’azione che fossero divertenti o satirici e ho sempre pensato di poterlo fare” ha rivelato lo sceneggiatore delle origini del film. “Negli anni ’80 era una specie di satira sull’America delle multinazionali e un po’ su quello che stava succedendo nelle forze dell’ordine e nella polizia e cose del genere: erano argomenti di cui pensavo di poter scrivere in modo divertente e per fortuna ho fatto amicizia con un gruppo di persone di talento e il film è andato molto bene.”

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