Robots: Shailene Woodley nel cast del nuovo film dell’autore di Borat

Robots, il nuovo film comico scritto dallo sceneggiatore di Borat Anthony Hines, potrà contare sulla partecipazione di Shailene Woodley

Shailene Woodley prenderà parte a un progetto diverso da quelli che l’hanno vista fino ad ora coinvolta: come ci rivela Variety, farà parte del cast di Robots, la nuova commedia di Anthony Hines, già autore di Borat e Bruno, due delle caustiche commedie con protagonista i personaggi originati dalla mente di Sasha Baron Cohen. Il film sarà diretto dallo stesso Hines insieme a Casper Christensen e, oltre alla già citata Woodley, potrà contare sulla partecipazione al cast di Jack Whitehall (Mother’s Day, Jungle Cruise).

La pellicola prende ispirazione da un racconto breve di Robert Sheckley e ha come protagonista una coppia composta da uno sciupafemmine e una seduttrice (quest’ultima probabilmente interpretata proprio dalla Woodley), i cui membri saranno costretti a venire a patti con le loro differenze per poter riprendere il controllo dei rispettivi cloni robot che, dopo essersi innamorati l’uno dell’altro, hanno deciso di fuggire insieme.

Oltre a Shailene Woodley, anche Jack Whitehall fa parte del cast di Robots

Oltre a Shailene Woodley, anche Jack Whitehall fa parte del cast di Robots

Shailene Woodley è divenuta nota al grande pubblico nel 2014, anno di uscita del dramma per adolescenti Colpa delle stelle, in cui interpretava il ruolo della protagonista. Praticamente in contemporanea, ha anche iniziato a interpretare il ruolo della protagonista nella serie di film tratti dalla saga letteraria di Divergent. Negli ultimi anni si è fatta notare soprattutto per il suo lavoro nella serie televisiva Big Little Lies – Piccole grandi bugie.

Anthony Hines è noto soprattutto per il suo lavoro di sceneggiatore di commedie che, come si è già detto, lo ha portato a collaborare con Sasha Bron Cohen in più di un’occasione. Nonostante sia attivo sino dalla seconda metà degli anni Novanta, Robots rappresenta per lui il primo tentativo di dirigere un lungometraggio.

 

Fonte: Variety