Rogue One: Gareth Edwards parla dell’incredibile epilogo del film
Rogue One di Gareth Edwards ha debuttato nei cinema il mese scorso e ha sorpreso i fan di tutto il mondo con un finale incredibile. Ovviamente, se non avete visto il film, troverete un enorme spoiler.
L’epilogo di Rogue One vede morire gran parte del cast; per citarne alcuni: la Jyn Erso di Felicity Jones, K-2SO di Alan Tudyk, il Capitano Andor di Diego Luna. Per alcuni è stato sorprendente che Disney abbia approvato un finale per certi versi controverso. In un’intervista con Empire Magazine, Gareth Edwards ha discusso di diversi argomenti riguardanti il film.
“Insomma, è una grande tradizione Disney quella di far morire ogni personaggio alla fine di tutti i film, no? [ha scherzato Edwards] Penso ci fosse una versione precedente, dove non morivano, nella sceneggiatura. Avevamo dato per scontato che non ce l’avrebbero fatto fare, non ci avrebbero fatto uccidere tutti, quindi cercavamo di capire cosa sarebbe successo se non fossero morti. Poi, però, tutti l’abbiamo letta e abbiamo capito che doveva succedere. Kathy Kennedy e la Disney hanno riconosciuto che aveva senso e che eravamo obbligati. Così abbiamo avuto il permesso”.
Rogue One è il progetto che Gareth Edwards sogna di realizzare da sempre:
“Avevo due anni quando è uscito Star Wars. Cresci con i giocattoli di Star Wars e pensi che la vita sia entusiasmante quanto il film. Fare il film è stato come tornare a quella realtà, in modo strano. È come vivere quella vita che credevi di avere davanti a te da bambino. Se mi avessero offerto un film della saga, io avrei comunque preferito Rogue One, perché è connesso al film che mi ha iniziato alla cinematografia, che mi ha convinto a diventare quello che sono”.