Russell Crowe svela perché ha rinunciato al ruolo di Wolverine
Pensate a Russell Crowe nei panni di Wolverine, e non a Hugh Jackman. A quanto pare, l'attore era nella top list per interpretare l'iconico ruolo.
In 17 anni il Wolverine di Hugh Jackman ha conquistato tantissimi fan in tutto il mondo. Ma per un certo periodo, un altro Australiano era molto vicino a ricoprire il ruolo di Wolverine: Russell Crowe.
Russell Crowe svela perché ha rinunciato al ruolo di Wolverine
Russell Crowe finalmente ci svela perché non ha accettato d’interpretare l’iconico ruolo. A quanto pare, il motivo sta dietro agli impegni che l’attore aveva preso per un altro ruolo altrettanto importante, ne Il gladiatore di Ridley Scott.
Il personaggio di Crowe, Maximus, nel film era associato all’immagine di un lupo, e per l’attore si trattava di un qualcosa che sarebbe stato troppo ridondante, se avesse deciso di accettare la parte di Wolverine:
“Bryan Singer era un mio amico. E mi metteva davvero pressione affinché accettassi la parte. Se ricordate, Maximus aveva un lupo al centro della sua armatura. Alla fine ho declinato l’offerta perché, semplicemente, non volevo essere un ‘lupacchiotto’.
Comunque poco importava. Questo parallelismo non sarebbe stato così significante, considerando che, alla fine, tutti i riferimenti al lupo ne Il gladiatore non sono stati inseriti nel montaggio finale della pellicola.
Crowe è stato comunque fondamentale per la scelta di Hugh Jackman nei panni di Wolverine. Per Jackman, quella raccomandazione avuta dalla star de Il gladiatore, ha avuto un impatto importantissimo per tutta la sua carriera a venire.