Rust: membro della crew fa causa ad Alec Baldwin e ai produttori del film

Il capo elettricista di Rust ha fatto causa ad Alec Baldwin, all’addetta alle armi e ai produttori per “negligenza durante le riprese”

Uno dei tecnici che erano presenti sul set del film western Rust quando è avvenuta la tragedia che ha portato alla morte di Halyna Hutchins ha minuziosamente descritto l’attimo in cui l’amica e collega è morta. Il capo elettricista Serge Svetnoy ha spiegato di aver sentito un sibili nell’aria e poi lo sparo più forte che avesse mai udito su un set cinematografico. L’uomo ha poi guardato impotente mentre la sua amica Halyna Hutchins moriva tra le sue braccia. Questo è quanto è stato riportato sulla causa che ha intentato contro gli altri membri della crew del film, incluso Alec Baldwin, protagonista, produttore e sfortunato fautore del colpo mortale che ha ucciso la direttrice della fotografia.

Serge Svetnoy ha fornito un resoconto dettagliato e di prima mano delle riprese che sono avvenute il 21 ottobre scorso, in una “causa per negligenza” contro diversi imputati, tra cui la star di Rust Alec Baldwin, i produttori del film, l’addetta alle armi e il primo assistente alla regia. Sostiene di aver subito delle lesioni quando il proiettile lo ha mancato per un soffio, oltre a “grave danno emotivo e psicologico”. Questa è la prima causa a venir intentata in seguito alla tragedia avvenuta sul set del film, dove Baldwin ha sparato con una Colt 45 contenente un vero proiettile, mentre si preparava per una scena al Bonanza Creek Ranch vicino a Santa Fe (Nuovo Messico). La direttrice della fotografia Halyna Hutchins è stata colpita in pieno dal proiettile ed è stata trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale, dove è morta poco dopo. Anche il regista del film, Joel Souza, è stato colpito dal proiettile, ma la sua ferita alla spalla non è grave.

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Svetnoy aveva precedentemente espresso la sua indignazione per la “negligenza e mancanza di professionalità” che hanno portato alla morte di Hutchins in un post pubblico su Facebook. Svetnoy afferma di essere stato un amico intimo di Hutchins, avendo lavorato con lei a nove progetti, dal 2017. Il giorno delle riprese stava installando l’illuminazione all’interno di un edificio adibito a chiesa mentre il regista, Baldwin e altri membri della troupe si preparavano a girare la scena. Si trovava a circa 2 o 3 metri da Baldwin quando l’attore ha rimosso la pistola da una fondina sulla spalla e ha sentito lo sparo, così forte che le sue orecchie si sono tappate. Ha sentito anche uno “strano e terrificante fruscio” nell’aria, dal lato destro della sua testa, e ha sentito anche la polvere da sparo “spruzzargli sul viso” e incidere le lenti degli occhiali. Poi ha visto Hutchins a terra, che si teneva la parte inferiore del busto. L’ha aiutata a mantenere la calma, cullandola. Questo è quanto riportato nella dettagliata causa mossa dal capo elettricista. “Mentre la teneva in braccio, ha notato che la mano posta dietro la sua schiena si stava bagnando del suo sangue“.

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Il medico Cherlyn Schaefer è arrivato in pochi minuti e ha ispezionato la ferita della direttrice della fotografia. Aveva un foro da proiettile dietro all’ascella destra e perdeva molto sangue. Mentre il medico si occupava della ferita di Hutchins, Svetnoy ha cercato di parlarle per tenerla cosciente, ma la donna è lentamente scivolata nel sonno. I suoi occhi divennero confusi e il suo viso grigio. “I successivi 20-30 minuti sono sembrati i più lunghi della vita del querelante mentre cercava di aiutare e confortare la signora Hutchins, guardando impotente mentre la sua coscienza svaniva inesorabilmente”, afferma la causa. Dopo l’arrivo dei paramedici “sopraffatto da emozione, shock, dolore, trauma e ansia, è crollato e ha pianto”.

La causa intentata dal membro della crew di Rust accusa diverse persone di non aver ispezionato adeguatamente la pistola per assicurarsi che non contenesse proiettili veri, tra cui Alec Baldwin, l’armiere Hannah Gutierrez Reed e il primo assistente alla regia Dave Halls. Accusa anche i produttori del film di non aver assunto troupe abbastanza competenti per garantire un set sicuro. La causa sostiene che gli imputati “non hanno adempiuto alle loro responsabilità e hanno violato gli standard base del settore che disciplinano l’uso e la manutenzione di armi da fuoco e munizioni. La loro condotta ha quasi causato lesioni al querelante”.