Rust: si torna a girare dopo il tragico incidente del 2021, Alec Baldwin ancora protagonista
Le riprese di Rust riprenderanno in primavera, questa volta in Montana.
I produttori del western Rust hanno annunciato che il film verrà completato. Le riprese, iniziate nel New Mexico, si concluderanno allo Yellowstone Film Ranch nel Montana. La produzione prenderà il via in primavera, questa volta senza utilizzare armi da fuoco funzionanti. Nonostante sia stato accusato di omicidio colposo, Alec Baldwin torna come protagonista della pellicola.
Lo Yellowstone Film Ranch è stato aperto nel giugno 2020, con un set progettato appositamente per le riprese di western. Tra i film girati lì troviamo Murder at Yellowstone City e The Old Way, con Nicolas Cage.
Il film è stato sospeso in seguito alla sparatoria accidentale avvenuta durante le riprese nell’ottobre del 2021, quando un proiettile partito dalla pistola in mano a Baldwin ha trapassato il busto della direttrice della fotografia Halyna Hutchins, causandone la morte. L’annuncio che il film sarebbe stato completato è stato dato dalla produzione in seguito alla chiusura della causa civile con il vedovo di Hutchins, Matthew, che ne diventerà un produttore.
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La produzione era quasi a metà quando è avvenuto il tragico incidente. I realizzatori di Rust hanno precedentemente annunciato che verrà realizzato un documentario sulla vita di Halyna Hutchins e sul completamento del film western.
Alec Baldwin e l’armaiolo Hannah Gutierrez Reed dovrebbero essere chiamati in giudizio venerdì 24 febbraio a Santa Fe. Dovrebbero apparire da remoto. Gutierrez Reed non è più coinvolta nella produzione di Rust. Pare che la produzione verrà completata prima che abbia luogo l’udienza preliminare a Santa Fe, a cui Baldwin dovrebbe partecipare di persona.
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