Ryan Gosling spiega perché il ruolo di Ken è stato il più complicato di tutta la sua carriera, “Come si fa a interpretare una bambola di 70 anni senza scroto?”
Nemmeno la preparazione musicale per La La Land è stata così difficile come dare vita alla bambola Mattel.
Con poca sorpresa si torna a parlare del film del 2023, Barbie, questa volta lasciando spazio a uno dei suoi protagonisti. Da quando ha iniziato la sua carriera davanti alle telecamere grazie alla Disney (erano i primi anni Novanta), Ryan Gosling ha interpretato i ruoli più disparati. Ci ha resi schiavi dell’amore in The Notebook, ci ha spezzato il cuore con Blue Valentine, ci ha fatto ridere a crepapelle con The Nice Guys e Crazy, Stupid, Love, si è scatenato con titoli come Drive e Solo Dio perdona…
Ruoli non sempre semplici, tuttavia, tra tutta la sua filmografia, l’attore non esita a puntare il dito verso un ruolo molto specifico, additandolo come il più complicato che abbia affrontato finora. Molti di noi potrebbero pensare che si stia riferendo a La La Land, in cui ha dovuto dimostrare le sue abilità come cantante e ballerino, o quello di Blade Runner: 2049, dove ha dovuto ricalcare le orme di un gigante come Harrison Ford, ma la sua scelta è in realtà molto più recente.
Durante un’intervista con il magazine W, Gosling ha rivelato quale è stato il suo ruolo più difficile, nientemeno che Ken. Quando gli è stato chiesto quale sia stato il suo primo contatto con il personaggio, non ha esitato a sottolineare la complessità di mettersi nei panni – o nella plastica – di “una bambola di 70 anni senza scroto”.
“Il mio primo contatto con Ken è stato la copertina della sceneggiatura, che diceva Barbie e Ken, ma Ken era stato cancellato. E l’impressione successiva è stata: ‘Questo sarà il ruolo più difficile per me’. Vado a giocare. Come ti avvicini a interpretare una bambola di 70 anni senza scroto? Non c’è documentazione che puoi consultare per quello. Non c’è nessuno a cui puoi fare riferimento, nessun documentario che puoi guardare, nessun libro scritto riguardo Ken. Sei da solo.”
Grazie al suo lavoro nel film di Greta Gerwig, il buon vecchio Ryan Gosling è diventato uno dei principali candidati a vincere una manciata di riconoscimenti come miglior attore non protagonista nella stagione dei premi 2023-2024, a cominciare dai Golden Globes, in cui è già nominato. Sembra che sia Kenough, dopotutto!
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