Ryuichi Sakamoto è morto: addio al musicista Premio Oscar

Ryuichi Sakamoto, pioniere della musica elettronica e vincitore dell'Oscar per la colonna sonora de L'ultimo imperatore di Bertolucci, è morto a 71 anni.

Ryuichi Sakamoto, influente compositore di musica elettronica e membro della Yellow Magic Orchestra, è morto dopo una lunga battaglia contro il cancro. Aveva 71 anni. Ha vinto un Oscar per la colonna sonora de L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci e ha composto la colonna sonora di Merry Christmas Mr. Lawrence (Furyo) di Nagisa Ōshima.

Una dichiarazione della sua società riporta: “Ha vissuto con la musica fino alla fine. Vorremmo esprimere la nostra più profonda gratitudine ai suoi fan e a tutti coloro che hanno sostenuto le sue attività, così come ai professionisti medici in Giappone e negli Stati Uniti che hanno fatto tutto quanto in loro potere per curarlo”.

Ryuichi Sakamoto - cinematographe.it

Per il cinema Sakamoto non ha solo composto le musiche, ma ha anche sporadicamente recitato. Ha recitato insieme a David Bowie in Merry Christmas Mr. Lawrence del 1983, la storia di un colonnello britannico che cerca di fare pace tra un comandante di un campo giapponese, interpretato proprio da Sakamoto, e un prigioniero di guerra britannico, interpretato da Bowie. La colonna sonora Forbidden Colours, co-scritta e cantata da David Sylvain sul tema composto da Sakamoto per il film, è stata pubblicata come singolo ed è diventata un successo. 40 anni dopo è ancora suonata al Palais des Festivals di Cannes. È anche apparso ne L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, vincendo un Oscar e un Golden Globe per la sua colonna sonora, con David Byrne e Cong Su.

Altri film per cui ha curato la colonna sonora sono Femme Fatale e Snake Eyes di Brian de Palma, High Heels di Pedro Almodovar, The Little Buddha e Il tè nel deserto di Bertolucci, nonché la miniserie di Oliver Stone Wild Palms. Ha contribuito con una canzone alla colonna sonora di Babel di Alejandro González Iñárritu, lavorando con Gustavo Santaolalla.

Nato a Tokyo il 17 gennaio 1952, Sakamoto è stato una specie di bambino prodigio grazie alle sue precoci abilità al pianoforte e alla predisposizione alla musica elettronica. Entrato alla Tokyo National University of Fine Arts and Music nel 1970, Sakamoto ha conseguito una laurea in composizione musicale, un master in musica elettronica ed etnica e ha studiato etnomusicologia con il desiderio di diventare un ricercatore nella musica tradizionale del Giappone, dell’India e dell’Africa.

Tra i suoi più importanti traguardi c’è sicuramente quello che riguarda le Olimpiadi estive del 1992 a Barcellona, ​​per cui ha composto colonna sonora della cerimonia di apertura (trasmessa dal vivo a un pubblico di oltre un miliardo di telespettatori).

Fonte: Variety