Salutava sempre: tutto ciò che sappiamo sullo stand-up show di Alessandro Cattelan
Reduce dal tour teatrale di successo, Alessandro Cattelan porta su Netflix uno stand-up dove ironia fanno da contraltare a momenti di riflessione.
Dai tempi di MTV (se non ve lo ricordate, allora significa che siete “troppo” giovani!), Alessandro Cattelan ha fatto parecchia strada. Il conduttore costituisce oggi uno dei volti più celebri dei palinsesti Rai, tanto da essere uno dei papabili successori di Amadeus alla guida del Festival di Sanremo 2025. Lo stile inconfondibile, garanzia di successo prima su Sky e ora sulla seconda rete della TV di Stato, gli sono valsi la consacrazione, e i numerosi ospiti di spessore sono il riconoscimento del lavoro svolto. Qualora approdasse all’Ariston consacrerebbe definitivamente la carriera. Ma non volgiamo lo sguardo troppo in avanti, perché arriva Salutava sempre, un nuovo show di sicuro interesse per i suoi numerosi fan. Andiamo a vedere tutto quel che c’è da sapere in merito alla new entry in catalogo.
Tutto quello che c’è da sapere su Salutava sempre, lo stand-up show di Alessandro Cattelan rilasciato su Netflix
Salutava sempre è uno stand-up show cucitosi su misura da Alessandro Cattelan, reduce da un tour teatrale costellato da continui sold-out, a conferma del forte appeal emanato. Per coloro che se lo fossero persi o vogliano riviverlo comodamente sdraiato sul divano, dal 15 marzo è disponibile per gli abbonati a Netflix.
In Salutava sempre momenti musicali fanno da contraltare a spezzoni comici. Il pubblico affronterà in un’esperienza unica, a metà tra il funerale del protagonista e una riflessione ironica sulla vita, le sue follie e le ipocrisie. Nel corso della rappresentazione, Cattelan invita alla riflessione, attraverso un monologo basato sulle vicende che separano la vita terrena dalla morte. Con tono esilarante tocca temi figli dell’attuale generazione e ricorrenti. Evitando di prendersi troppo sul serio, Salutava sempre esorta a guardare l’esistenza da una prospettiva diversa da quella abituale.
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