Sam Neill rassicura i fan: “non mi sono mai sentito meglio”
L'attore ha spiegato al pubblico che ad ora il cancro è in remissione, ma è comunque sotto controllo e ovviamente in cura.
Sam Neill, famoso attore neozelandese, è un volto molto noto e familiare di Hollywood, probabilmente perché, nella sua carriera, ha incarnato molti ruoli iconici. Tra questi, il personaggio che probabilmente rappresenta al meglio il suo talento è il paleontologo Alan Grant all’interno della saga di Jurassic Park, incarnato all’interno del primo film, Jurassic Park III (2001) e, molto più recentemente, in Jurassic World – Il dominio (2022). Detto questo, qualche giorno fa, una notizia sulla star ha totalmente sconvolto i fan: in un’intervista, infatti, il divo ha rivelato di soffrire, da marzo 2022, di un tumore al sangue al terzo stadio. Una diagnosi che lo ha completamente devastato, specialmente il primo periodo quando si stava rendendo conto che la chemioterapia non stava affatto funzionando.
Sam Neill è noto per il ruolo di Alan Grant in Jurassic Park
Tutto è cambiato, però, quando Sam Neill ha deciso di tentare una cura sperimentale che, a quanto pare, sta funzionando come dovrebbe. Per quanto, come ha scritto nelle sue memorie, ha ovviamente ancora paura di morire, si sente più speranzoso per il futuro. Un messaggio che non è passato a tutti i fan, con alcuni che probabilmente non hanno capito il reale stato di salute dell’artista adesso. A chiarire le cose è intervenuto lo stesso interprete che, a Radio 2 di The Independent, ha specificato che, da 8 mesi a questa parte, “non è mai stato meglio” e che attualmente sta lavorando senza problemi, confermando ancora una volta la sua salute.
Sicuramente una buona notizia per tutti coloro che erano spaventati per la malattia di Sam Neill che comunque, a scanso di equivoci, è comunque ancora sotto le cure sperimentali sopracitate, che pare abbiano, per il momento, arginato il problema distruggendo totalmente il carcinoma. Un altro elemento da sottolineare è che lo stesso attore ha spiegato che questa cura che sta seguendo è anche molto invalidante, quindi, nonostante intervenga in modo drastico sul cancro, è anche dolorosa. Ci auguriamo, chiaramente, che l’artista si riprenda del tutto il prima possibile e che tutto questo terribile viaggio si riveli solo un brutto ricordo nella sua memoria.