San Diego Comic-Con 2023: annullati dei panel per lo sciopero degli attori

Lo SAG-AFTRA, il sindacato degli attori, oggi ha fatto la storia di Hollywood indicendo uno sciopero, in segno di vicinanza con gli sceneggiatori (WGA), già in sciopero da diverse settimane. Con il San Diego Comic-Con ormai alle porte, si incominciano a vedere le prime ripercussioni su questa decisione.

Una volta la più imponente e la più importante fiera del mondo dell’intrattenimento, negli ultimi anni il Comic-Con si è visto poco a poco scemare l’attenzione del pubblico e degli Studios, specialmente per via della concorrenza creata da altre manifestazioni (come lo Star Wars Day).

Con lo sciopero SAG-AFTRA in corso, significa che gli attori non possono promuovere i loro progetti attuali e futuri, incluso tutto ciò che era stato originariamente pianificato per il Comic-Con. Pertanto, sono stati cancellati molti panel attesi per la prossima settimana.

Il primo round di cancellazioni è avvenuto oggi. Serie TV come Good Omens di Prime Video, The Rookie di ABC e That ’70s Show hanno dato forfait. Good Omens non terrà più il panel con i suoi protagonisti, bensì offrirà al pubblico un’anteprima dell’attesa stagione 2.

Tolti gli show già menzionati, il programma del San Diego Comic-Con è ancora ricco di panel per svariati show in corso, ma questo ovviamente potrebbe cambiare nel corso delle prossime ore. Alcuni dei panel inclusi includono Abbott Elementary, attualmente in attesa per la stagione 3 dopo l’inizio dello sciopero degli sceneggiatori; Futurama, che tornerà il 24 luglio; The Wheel of Time, che tornerà con la seconda stagione il 1° settembre; What We Do in the Shadows, che debutterà con la quinta stagione il 13 luglio; e molti altri.

I principali studi che hanno già detto no al San Diego Comic-Con

Prima dello sciopero, una manciata di studi aveva già deciso di non partecipare all’SDCC, o di ridimensionare i loro tipici piani per l’evento. In particolare, la Marvel non terrà una presentazione nella famigerata Hall H, appuntamento annuale sempre molto atteso e sentito dai fan. La decisione è stata presa in vista dell’allora ancora incombente sciopero degli sceneggiatori e le accuse contro la star dell’MCU Jonathan Majors. Anche Universal e HBO hanno deciso di non partecipare. Lionsgate si concentrerà sulla sua programmazione televisiva, tra cui Ghosts della CBS, lo spin-off di John Wick di Peacock The Continental e Heels di STARZ. Disney non sarà presente con Lucasfilm, e nemmeno i big Sony Pictures e Netflix (che ormai fa affidamento sul suo evento Tudum).