Sandra Milo è morta: addio alla musa di Fellini

È morta Sandra Milo, una delle maggiori icone del cinema italiano. Aveva 90 anni, compiuti lo scorso 11 marzo. L’attrice si è spenta nella sua abitazione, circondata dai suoi cari, esattamente come aveva richiesto. La notizia del suo decesso è stata data alla stampa dalla famiglia.

Musa di Federico Fellini, che l’aveva soprannominata Sandrocchia, Sandra Milo è stata una delle attrici più popolari del cinema italiano, nonché conduttrice e personaggio televisivo. Negli anni Sessanta divenne un’icona del cinema, grazie alla partecipazione a film indimenticabili come Il generale Della Rovere, Adua e le compagne e Fantasmi a Roma. Grande svolta grazie al sodalizio con Fellini per la pellicola Giulietta degli spiriti e, soprattutto, il film da Premio Oscar 8½.

Sandra Milo, nata Salvatrice Elena Greco, era originaria di Tunisi, dove nacque l’11 marzo 1933. Una carriera che conta una settantina di pellicole, un curriculum da invidia: Roberto Rossellini, Antonio Pietrangeli, Sergio Corbucci, Federico Fellini, Luigi Zampa, Dino Risi, Luciano Salce, Duccio Tessari, Pupi Avati, Gabriele Salvatores e Gabriele Muccino. Tra i suoi ultimi lavori c’è il film di Pupi Avati del 2003 Il cuore altrove e quello di Gabriele Salvatores del 2010 Happy Family.

Tra i suoi amori si ricordano Bettino Craxi, che frequentò per due anni, e lo stesso Fellini, amante per 17 anni (un fatto che confessò a Porta a porta solamente nel 2009). Nel 1948 le nozze, a soli quindici anni, con il marchese Cesare Rodighiero (un matrimonio che durò 21 giorni), poi l’unione durata undici anni con Moris Ergas (da cui nacque la figlia Deborah), infine, la storia con Ottavio De Lollis (da cui nacquero i figli Ciro e Azzurra).

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