Sanremo 2024, Ghali tagliato con l’appello politico: è polemica
Polemica sull'intervento di Ghali a Sanremo 2024, il messaggio politico viene prima cancellato e poi integrato nei contenuti Rai.
Durante la finale del Festival di Sanremo 2024, Ghali ha emozionato il pubblico esibendosi con il suo brano Casa mia e dedicando ringraziamenti al quartiere e alla madre.
Un momento toccante è stato quando la madre ha esposto un cartello con un messaggio affettuoso. Prima di congedarsi, Ghali ha colto l’occasione per lanciare un appello politico, rivolgendosi al suo fidato amico alieno Rich Ciolino con le parole “Stop al genocidio“.
L’ appello è riferito al conflitto tra Israele e Hamas, che sta dividendo l’ opinione pubblica. Tuttavia, il video della sua esibizione su Raiplay è stato inizialmente tagliato. Ecco cosa è successo.
Ghali e l’ appello politico: prima cancellato e poi integrato nei contenuti Rai

Inizialmente, la Rai – precisamente Rai Play – ha tagliato la parte finale dell’ intervento di Ghali, privando gli spettatori dei ringraziamenti e del messaggio politico. L’episodio è molto delicato, richiama l’attenzione su questioni di gestione dei contenuti, evidenziando similitudini con precedenti casi di rimozioni temporanee, come quella di un video su Amadeus e Marco Mengoni che esprimono posizioni antifasciste. Il video di Ghali è stato successivamente integrato con la parte cancellata, ma la questione resta piuttosto controversa e aperta. Non è l’ unico contenuto rimosso e discusso di questo Sanremo 2024, lasciando qualche dubbio sulla copertura mediatica operata dal Festival. Sui social è polemica attiva.