Sean Penn arriva in Ucraina: “Girerò un documentario per mostrare la verità”

Sean Penn, regista e attore di grandissimo calibro a Hollywood e conosciuto per i suoi punti di vista molto forti, è appena atterrato su suolo ucraino

Una grande personalità ma soprattutto un artista di altissimo livello è appena giunto in Ucraina per iniziare a documentare il conflitto scoppiato alle prime luci di giovedì 24 febbraio 2022. Sean Penn, regista, attore e personalità di Hollywood, ha deciso di recarsi in loco per poter realizzare un documentario in presa diretta dell’invasione da parte della Russia nei confronti dell’Ucraina. L’ufficio stampa del presidente ucraino ha confermato l’arrivo dell’artista americano attraverso un comunicato.

Il comunicato diffuso dal governo ucraino parla dell’arrivo e del progetto di Sean Penn: “Il regista è arrivato a Kiev per riprendere gli eventi che si stanno svolgendo attualmente su suolo Ucraina e raccontare al mondo la verità sull’invasione della nostra nazione da parte della Russia. Sean Penn è tra coloro che sostengono l’Ucraina in Ucraina in questo momento. La nostra nazione lo ringrazia per aver dimostrato tale coraggio e onestà“. Inoltre, nello stesso comunicato, il governo ucraino sottolinea quanto a Sean Penn “non manca il coraggio che invece manca ad altri“. Il riferimento, non troppo velato, è nei confronti di alcuni politici occidentali, restii ad entrare nel cuore del conflitto.

Sean Penn si era già recato precedentemente in Ucraina, precisamente nel novembre del 2021, per per realizzare il suo documentario Donbass. Il documentario – prodotto da Vice Studios – ha permesso alla star americana di entrare in contatto con molti separatisti nella zona di Donestk. Si tratta di una delle due regioni che il Presidente russo Vladimir Putin ha definito indipendenti la scorsa settimana, affermando di essere pronto a stanziare truppe per tenerlo in sicurezza e lontano dal conflitto. La Russia, come ormai sappiamo, ha attaccato l’Ucraina alle prime luci dell’alba di giovedì 24 febbraio, mandando missili sulle zone del meridionali, settentrionali e orientali del paese.