Sean Penn shock: “voglio imbracciare le armi contro la Russia”
Sean Penn rivela di aver preso in considerazione l'idea di scendere sul campo di battaglia contro i russi.
Dopo esser stato su suolo ucraino per documentare l’avanzata delle truppe russe, Sean Penn rivela che ha preso in considerazione l’idea di imbracciare le armi e di combattere contro la Russia di Putin. In una recente intervista l’attore e regista 61enne – fuggito dall’Ucraina lo scorso febbraio – ha discusso del ritorno nella zona di guerra. “La mia intenzione è quella di tornare in Ucraina. Ma non sono un idiota, non sono sicuro di cosa posso veramente offrire”, ha detto Penn a Hollywood Authentic.
Penn ha aggiunto che, l’ultima volta che ha visitato l’Ucraina, sarebbe rimasto più a lungo nel paese solo con fucile in mano. “L’unica ragione possibile per me per rimanere più a lungo in Ucraina è farlo con un fucile in mano. Quando ti trovi lì per forza di cose ti passa per la mente l’idea di andare a combattere. In quale secolo ci troviamo? L’altro giorno mi trovavo alla stagione di servizio di Brentwood e ora sto pensando di imbracciare le armi contro la Russia. Che cazzo sta succedendo?”
Recentemente l’attore ha detto la sua sul conflitto, spiegando che, secondo lui, l’Ucraina ne uscirà vincitrice: “Gli ucraini vinceranno, ma a quale costo? Vinceranno perché stanno lottando per la libertà e per il diritto di sognare”. Sean Penn si è però rifiutato di esprimere i suoi pensieri su quale sia la corretta “punizione” da infliggere al leader russo Vladimir Putin, ma ha detto: “Se c’è un Dio, ci sarà vendetta oltre ogni possibile comprensione“.
L’organizzazione no-profit CORE (Community Organised Relief Effort) dell’attore, da lui fondata nel 2010, sta attualmente supportando i rifugiati ucraini in Polonia.