Sean Penn si scaglia contro Will Smith e gli Oscar: “lo schiaffo non ci sarebbe mai stato se avessero invitato Zelens’kyj”

Sean Penn, celebre attore e regista americano, in una recente intervista con la rivista Variety non si è lasciato sfuggire ai commenti negativi sugli Oscar, dopo il loro rifiuto degli Academy Awards di dar spazio al presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelens’kyj nel 2022 durante la cerimonia di premiazione.

L’attore premio Oscar ha anche criticato lo schiaffo di Will Smith e ha spiegato anche la sua scelta di dar via le sue due statuette degli Oscar. Di seguito le sue parole.

Sean Penn sui suoi Oscar: “li darò all’Ucraina così le possono fondere per farci i proiettili da sparare contro i Russi“

Sean Penn ha duramente criticato Will Smith e soprattutto il responso dell’Academy allo schiaffo dato da Smith al collega Chris Rock durante la cerimonia di premiazione dello scorso anno. “Non conosco Will Smith. L’ho incontrato una volta. Mi sembrava molto gentile quando l’ho incontrato. È stato fottutamente bravo in King Richard [il film per cui ha vinto l’Oscar al miglior attore protagonista]. E allora perché diamine hai sputato su te stesso e sugli altri facendo quella stupida cosa? Perché io invece sono andato in carcere per quello che tu hai fatto? E tu sei ancora qui? Perché tutti voi siete in piedi ad applaudire nel suo peggior momento come persona?” Penn nel 1987 era stato in carcere per 33 giorni dopo aver dato un pugno ad un uomo.

Penn allo stesso tempo è ancora molto arrabbiato con gli Academy Awards per aver rifiutato la richiesta del presidente dell’Ucraina Zelens’kyj di poter fare un discorso durante la cerimonia degli Oscar, una scelta che aveva fatto discutere, ma che per molti era risultata giusta per non politicizzare una serata dove si celebra il cinema. “Quella stronzata [lo schiaffo di Smith a Rock] non ci sarebbe mai stato se avessero invitato Zelens’kyj. Will Smith non avrebbe mai lasciato la sedia per rendersi partecipe di una stupida violenza. Non sarebbe mai successo.“

Penn nel marzo del 2022 aveva minacciato di distruggere le sue statuette agli Oscar se gli Academy Awards non avessero incluso nella cerimonia il discorso di Zelens’kyj, al tempo l’attore aveva detto alla CNN che avrebbe “sciolto le sue in pubblico“, parlando delle statuette. Nella recente intervista con Variety a detto a riguardo: “Avevo pensato, beh, diamine. Le darò all’Ucraina così le possono fondere per farci i proiettili da sparare contro i Russi.” Alla fine il premio Oscar non ha fatto fondere le sue statuette ma le ha consegnate direttamente al presidente ucraino.

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