Sean Penn sulla guerra fra Ucraina e Russia: “Un errore brutale”
Definendo gli ucraini come simbolo di coraggio, Sean Penn riflette sulla situazione nel Paese in cui si trova per girare un documentario.
In Ucraina per girare un documentario sul conflitto in atto, Sean Penn condivide la propria forte opinione sulla guerra fra la nazione che lo sta ospitando e la Russia
Dopo l’inizio della guerra fra Ucraina e Russia, Sean Penn si è recato nel Paese invaso per realizzare un documentario. L’attore e regista ha anche condiviso con il mondo i propri pensieri riguardo alla drammatica situazione che sta sconvolgendo il mondo in questi giorni, affermando il proprio sostegno al popolo ucraino. Sui social, Penn ha scritto:
È già un errore brutale di vite prese e cuori spezzati, e se non cede, credo che il signor Putin avrà commesso un errore tra i più orribili nei confronti di tutto il genere umano.
Sean Penn ha continuato definendo il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy e i suoi connazionali come “simboli storici di coraggio e princìpi”, definendo l’Ucraina come baluardo “dell’abbraccio democratico dei sogni”. La star ha anche rivolto gli occhi agli Stati Uniti, sostenendo che “se permettiamo che combattano da soli, la nostra anima in quanto America è persa.”
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Il documentario a cui Sean Penn sta lavorando è prodotto in collaborazione conn Vice Studios. Il presidente Zelenskyy, in un comunicato rilasciato a Newsweek, ha sottolineato come il regista sia giunto “a Kiev per registrare tutti gli eventi che stanno attualmente accadendo in Ucraina e raccontare al mondo la verità sull’invasione russa”, ringraziando l’impegno di Penn avendo dato sfoggio di “coraggio e onestà”. Per la star non si tratta della prima esperienza in Ucraina, essendosi recato nella nazione già a novembre 2021 per girare il documentario Donbass.