Star Trek: Discovery – Alex Kurtzman spiega il ritardo della serie TV
Il produttore Alex Kurtzman spiega come i continui ritardi di Star Trek: Discovery siano serviti per migliorare la qualità della serie TV.
Annunciata nel 2015, la serie TV Star Trek: Discovery avrebbe dovuto debuttare su CBS All Access nel 2016, in occasione dei 50 anni del franchise.
Ovviamente, ciò non è accaduto, e lo show è stato posticipato a maggio 2017. Ancora una volta, però, i fan hanno dovuto aspettare e, con l’uscita del primo trailer, sembra che la serie sia finalmente pronta a debuttare questo autunno. Ma cosa ha causato i continui ritardi di Star Trek: Discovery?
Star Trek: Discovery – Alex Kurtzman spiega il ritardo della serie TV
In un’intervista a Collider, il produttore Alex Kurtzman (in questi giorni nelle nostre sale con La Mummia, da lui diretto) ha spiegato le ragioni della lunga attesa:
“Abbiamo posticipato il nostro calendario perché in verità non volevamo mandare in onda qualcosa che fosse al di sotto della media, e con la visione in continua espansione, abbiamo cominciato a pensare che non saremmo stati in grado di trasmettere la grandezza e la vastità scritte su carta. E la CBS è stata di estremo sostegno dicendoci: ‘Ok, sapete cosa? Si tratta di streaming, non dobbiamo lanciarla immediatamente. Facciamo la miglior versione possibile. Star Trek è troppo importante per tutti noi.”
I ritardi dovrebbero quindi aver giovato alla qualità dello show. Per dirlo, dovremo aspettare l’autunno quando in Italia Star Trek: Discovery esordirà su Netflix.