Sharon Stone e la malattia che le ha fatto vedere la morte in faccia: la splendida attrice racconta il suo “fulmine a ciel sereno”
Tutti hanno una parte del loro passato da voler dimenticare: ecco la storia della malattia di Sharon Stone
Sharon Stone è una delle attrici più amate del momento, ma questo non preclude che la sua vita sia stata sempre tutta rose e fiori. Infatti, sappiamo che la donna ha un passato davvero burrascoso, contornato dagli strascichi di una brutta malattia. Ecco qualche informazione sulla sua storia.
La malattia di Sharon Stone
La storia oscura di Sharon Stone parte nel 2001, quando ha iniziato ad avere bruttissimi mal di testa ricorrenti. Dopo molto tempo da questi eventi, l’attrice ha deciso di iniziare a fare un iter diagnostico per scoprire cosa le procurasse questi forti dolori. Ai tempi, Sharon Stone aveva solamente 43 anni ed era al culmine della sua carriera nel mondo dello spettacolo.
Le varie analisi e le varie situazioni fanno spuntare fuori una brutta emorragia celebrale, causata dalla rottura di un’arteria vertebrale. Di fatto, questo vaso sanguigno irrora il 20% del tessuto celebrale e che si va a ricongiungere, nel circolo sanguigno, con la carotide, una delle vene principali del corpo umano. Sta di fatto che questa situazione, come si può percepire, era estremamente pericolosa per la salute dell’attrice, che ha dovuto fare i conti con un periodo di convalescenza davvero molto lunga.
La causa scatenante di una situazione del genere può essere, per esempio, un forte trauma, come un incidente in automobile (che di fatto rappresenta il 50% della casistica). In altri casi, però, potrebbe insorgere senza alcun motivo particolari, anche in persone apparentemente sane, come lo era Sharon Stone. Infatti, l’attrice racconta che in quel periodo non soffriva di alcuna patologia, anzi si sentiva al massimo della sua forza quando gli episodi di mal di testa sono iniziati a venir fuori.
Il momento culmine fu quando, in cerca di aiuto, andò a sbattere con la macchina e on riuscì in alcun modo ad esprimersi, dato che l’emorragia aveva colpito la zona del cervello addetta alla parola. Dopo tanti anni di cure e di correzione dello stile di vita, l’attrice è finalmente riuscita ad uscire fuori da questo tunnel, imparando a prendersi cura di se stessa nel miglior modo possibile.