Shelley Duvall, l’attrice di Shining è morta: aveva 75 anni

L'attrice Shelley Duvall, nota per il ruolo di Wendy in Shining di Stanley Kubrick, è morta. Solo pochi giorni fa aveva compiuto 75 anni.

Lutto nel mondo del cinema. Quest’oggi all’età di 75 anni è morta Shelley Duvall, l’attrice e produttrice statunitense nota al grande pubblico per aver interpretato Wendy, l’angosciata moglie di Jack Torrance, nel capolavoro di Stanley Kubrick Shining (1980). Da tempo affetta di diabete, la star è scomparsa nel sonno. Ad annunciare la sua morte è stato Dan Girloy, suo compagno dal 1989, ai microfoni di The Hollywood Reporter: “La mia dolce, amata, meravigliosa compagna di vita e amica ci ha lasciato. Ha sofferto troppo, adesso è finalmente libera“. 

La carriera di Shelley Duvall

Shelley Duvall; cinematographe.it

Nata a Houston il 7 luglio 1949, Shelley Duvall fu scoperta dal regista Robert Altman. Fu proprio lui a farla debuttare sul grande schermo nei primi anni settanta in Anche gli uccelli uccidono e poi nei successivi I compari (1971), Gang (1974), Nashville (1975), Buffalo Bill e gli indiani (1976), Tre donne (1977), Popeye – Braccio di ferro (1980). Per la sua interpretazione in Tre donne, l’attrice vinse il Prix d’Interprétation féminine al Festival di Cannes e ottenne la candidatura ai BAFTA. Diretta anche da Woody Allen in Io e Annie, la notorietà arrivò agli inizi degli anni ottanta proprio grazie al ruolo di Wendy in Shining. Nel 2016 ha annunciato di soffrire di problemi mentali, anche in conseguenza dell’esperienza traumatica vissuta proprio sul set del film diretto da Stanley Kubrick. Dal 1988 al 1993, Shelley Duvall ha prodotto alcune serie televisive. Dopo un piccolo ruolo nel film indipendente del 2002 Manna from Heaven, decise di prendersi una lunga pausa dalla recitazione e dalla vita pubblica, terminata dopo vent’anni grazie al ritorno sul set in occasione delle riprese di The Forest Hills, horror-thriller indipendente scritto e diretto da Scott Goldberg.