Shia LaBeouf risponde alle accuse di abusi: “Ero un essere umano egoista, disonesto ed egocentrico”
Shia LaBeouf è stato accusato di comportamento violento da parte dell'ex compagna, la cantante FKA twigs.
In questi giorni l’attore Shia LaBeouf è tornato tristemente alla ribalta dopo che Olivia Wilde ha confessato i motivi del suo allontanamento dal set di Don’t Worry Darling. L’attrice e regista, infatti, ha accusato il collega di creare “un ambiente tossico sul set” nettamente in contrasto con l’atmosfera da lei ricercata durante le riprese. Accuse che si ricollegano a quelle mosse nei confronti di LaBeouf dalla sua ex compagna, la cantante FKA twigs, la quale ha denunciato l’attore per comportamenti violenti nei suoi confronti.
Shia LaBeouf e il processo contro l’ex compagna FKA twigs
La causa intentata da FKA twigs contro Shia LaBeouf dovrebbe andare in giudizio nell’aprile 2023, ma l’attore ha già iniziato a commentare le accuse di abusi contro di lui. Durante un’apparizione nel podcast Real One di Jon Bernthal, LaBeouf ha infatti ammesso di “aver ferito quella donna. E mentre lo facevo, ho ferito molte altre persone, e molte altre persone prima di quella donna. Ero un essere umano in cerca di piacere, egoista, egocentrico, disonesto, sconsiderato e timoroso.”
Precedentemente la star di Transformers aveva negato qualunque accusa mossa da FKA twigs – che includono un tentativo di strangolamento, minacce di morte e l’aver volontariamente contagiato la cantante con una malattia sessualmente trasmissibile – ma con questa affermazione pare che l’attore si sia assunto finalmente le proprie responsabilità. Responsabilità – che a suo dire – pochissime persone si assumono e che lui ha invece deciso di affrontare: “Quando penso a ciò che è diventata la mia vita, e a ciò che è ora, ad esempio qual è il mio scopo ora… ho bisogno di essere utile. E quando guardo questo ambiente #MeToo, non ci sono molti tizi che si assumono la responsabilità.” Ha poi concluso l’intervista affermando di “essere debitore nei confronti delle persone a cui ha fatto del male” e di sentirsi tremendamente in colpa per il male commesso in passato. Per scoprire le ricadute di queste affermazioni sulla sua carriera e sul processo contro l’ex compagna, bisognerà però attendere.