Sony-Disney: aggiornamenti sui numeri e sui contratti di Tom Holland

Il disastroso esito dell’accordo Sony-Disney ha portato alla luce molte domande

L’accordo Sony-Disney riguarda, per chi si fosse perso qualche passaggio, il coinvolgimento di Kevin Feige nei prossimi film dedicato all’Uomo Ragno, proprietà di Sony (nonostante sia una creazione Marvel, venduta anni fa dalla Casa delle Idee alla società di produzione cinematografica). L’esclusione dai film su Spidey di Feige, significa, in sostanza, che Peter Parker, quello interpretato da Tom Holland, non avrà più alcun tipo di coinvolgimento all’interno del Marvel Cinematic Universe. Ovviamente per i fan è un colpo al cuore. Anche se non ci sono stati commenti ufficiali da parte dell’attore coinvolto in prima persona (Holland, appunto), la rete si sta mobilitando perché la scissione non avvenga, dal momento che Spidey è attualmente uno dei pezzi da novanta del MCU. Stando ai primi report, pare che l’accordo tra le due case di produzione sia saltato perché Disney chiedeva il 50% dei ricavi dei prossimi film sul Lancia-Ragnatele. Adesso invece, si scopre che la fetta di torta che voleva accaparrarsi Mamma Marvel è “solo” del 30%. Una grossa cifra, certo, ma comunque minore di quanto inizialmente riportato.

Oltre a questo aggiornamento, vediamo in dettaglio la situazione contrattuale di Tom Holland per quanto riguarda la sua carriera cinefumettistica come Peter Parker. I primi report parlavano di sei film dell’attore, tre “solo movie” per Sony, e tre per il MCU. All’inizio l’accordo prevedeva solamente l’arrivo di Holland in Captain America: Civil War, poi è stato ampliato il contratto perché l’Amichevole Spider-man di Quartiere apparisse anche in Infinity War ed Endgame. Se le cose fossero rimaste come all’inizio concordato, Holland avrebbe quindi solamente un ulteriore film nei panni di Spidey in cui recitare e, se l’accordo Sony-Disney non subirà una revisione, probabilmente il giovane Parker lancerà ragnatele senza Kevin Feige e Company. Chissà?