Sophia Loren e suoi 80 anni
“Quando racconti storie di vita vissuta vorresti arrivare dire tutto. diventa quasi un’ossessione. Sono del segno della Vergine, con il mio perfezionismo annoio pure me stessa. Non è stato però tutto semplice”
Queste le prime parole dell’intervista a Sophia Loren in vista dei suoi 80 anni. Non sentirli e soprattutto non dimostrarli. Sempre la Loren ha dichiarato:
“Ho la stessa frenesia di vivere e mi sento in forma”
Ripercorrere la sua lunga vita fatta di grandi successi ma di inizi non semplice non è facile, noi ci proviamo, vorremmo dividere la sua straordinaria carriera in tre momenti, come fa nel suo libro prossimamente in uscita “Ieri, oggi, domani”(Rizzoli).
Nata nel 1934 a Roma. Sofia Villani Scicolone trascorre la sua infanzia a Pozzuoli. Inizia la carriera a 14 anni partecipando a concorsi di bellezza, recitando nei fotoromanzi e al cinema in film minori col nome di Sofia Lazzaro. Dopo il concorso di Miss Italia comincia la sua scalata al successo segnata da tanti momenti importanti cinematografici. Nel 1954 con “L’oro di Napoli” diretto da Vittorio De Sica incontra il grande favore del pubblico interpretando il ruolo dell’esuberante “Pizzaiola”. Alberto Moravia scrisse di Lei: “Il successo è un surrogato per la normalità irraggiungibile?”- Lei rispose: <<E come no? Proprio la diversità della mia famiglia, che mi ha riempito di vergogna, mi ha al tempo stesso spinto ad affermarmi, a dimostrare chi sono>>. La celebrità in campo Internazionale giunge nel 1960 con il film capolavoro del Regista Vittorio De Sica “La Ciociara”, tratto dal romanzo di Alberto Moravia. Quell’anno vinse l’Oscar come migliore attrice con l’interpretazione della genuina popolana, vittima della violenza della guerra. Nello stesso anno sul set di “Peccato che sia una canaglia”, incontrò Marcello Mastroianni, con cui ci fu un sodalizio artistico per tanti anni, anche se per la loro alchimia qualcuno si domandò se vi fosse stato qualcosa di più di un’amicizia.
Con l’attore Mastroianni divenne famosa la scena dello spogliarello nel film “Ieri, Oggi, Domani”. Un altro successo cinematografico è stato “Il Viaggio”. Un film del 1974 diretto da Vittorio De Sica alla sua ultima regia Cinematografica, è tratto da una novella di Luigi Pirandello. La colonna sonora del film è opera di Manuel De Sica. Per questo film La Loren fu premiata come migliore attrice protagonista e come migliore interpretazione femminile.
Tanti sono stati i successi cinematografici, e tanti anche i nomi illustri di attori che hanno recitato con lei, da Marlon Brando, Cary Grant, Burton e tanti altri, attraverso i quali, l’artista Sophia Loren ha potuto farsi conoscere e amare dal pubblico, anche attraverso la sua spontaneità derivata dall’essere “Napoletani” così come afferma lei . Carlo Ponti è stato l’amore e il maestro della sua vita. Ponti, essendo più grande, ha rappresentato quel padre che Sophia non aveva mai avuto. L’ha aiutata tantissimo nella sua vita e nella sua carriera. L’ultimo film è ” La voce umana”, diretto dal figlio Edoardo e presentato al 67esimo festival di Cannes, molto apprezzato dalla critica.
Sophia Loren apprende a Napoli di aver ricevuto dalla Commissione del David di Donatello un premio speciale per quest’ultimo lavoro. Dal film “Ieri, Oggi, domani” ne è scaturita una biografia. Sophia apre la scatola dei ricordi e scrive un’autobiografia dell’ultima diva che il 20 Settembre compirà 80 anni. La sua vita è il ritratto di una donna che ha segnato un’epoca, della diva italiana più amata; un flusso emozionale fitto di ricordi inediti che il tempo non ha scalfito. Come racconta l’autrice nel prologo del libro, quando narra del ritrovamento della scatola:
“Dietro, in fondo alla mensola, intravedo una scatola di legno scuro. La riconosco subito. E’ un tuffo al cuore, che mi coglie di sorpresa. Ecco cos’era a chiamarmi- scrive la Loren nel libro – , ecco il filo rosso che guidava i miei passi in questa magica sera d’inverno. In un attimo, mi scorrono davanti agli occhi lettere, telegrammi, biglietti, fotografie. Ho la tentazione di lasciarla dov’è. Troppo tempo è passato, troppe emozioni. Poi la prendo, mi faccio coraggio e torno lentamente in camera. E’ il mio baule dei segreti, che racchiude la favola della mia vita”
Sophia Loren: la diva, la donna, l’attrice, la madre che continuerà sempre a stupirci con la sua semplicità e calorosità. A lei i migliori auguri di anni splendidi come tutti quelli che ci ha fatto vivere; lunga vita (facimm’ ‘e cuorna).