Spider-Man: secondo un nuovo report sarebbe Disney a voler lasciare
Il nuovo report, diffuso dal The Washington Post, cambia la prospettiva finora divulgata.
A quanto pare, secondo un recentissimo report, la colpa del distacco di Spider-Man dal MCU sarebbe di Disney
La Spider-Man saga non è un bel film, purtroppo. L’ultima settimana è stata decisamente dura per il fandom MCU il quale, dopo essersi crogiolato a lungo nell’idea di aver finalmente trovato un adattamento di Spidey che fosse in grado di soddisfare le aspettative di (quasi) tutti (comprese quelle del suo creatore, Stan Lee, il quale disse di aver pensato a qualcuno praticamente identico a Tom Holland mentre ideava il character), si è ritrovato con in mano un pugno di mosche perché Sony pictures e la Casa di Topolino sembrano aver rotto il loro accordo. Il che, in spicci, significa che il Peter Parker di Tom Holland potrebbe essere cestinato a breve ed eliminato dal MCU. Internet ha incolpato subito Sony per questo accadimento, ed è stato addirittura creato un hashtag perché tutto torni com’era, #SaveSpiderManFromSony. Tuttavia, secondo un recente report apparso sul The Washington Post, la storia sembra cambiare ancora una volta.
L’articolo sottolinea infatti che la partnership Disney/Sony
aveva molto senso nel 2015, ma che poi le cose sono cambiate. Ad esempio, servizi di streaming come Netflix e Apple sono entrati a Hollywood, portando le aziende tradizionali a diventare sempre più grandi. Sembra quindi che questo sia il motivo per cui l’amministratore delegato della Disney, Bob Iger, ha dato il via libera all’acquisto della Fox.
Se la Disney vuole diventare il colosso che aspira ad essere, non solo doveva fare i film [Spider-Man], ma doveva diventarne un partner a pieno titolo. Se voleva che [Kevin] Feige dirigesse i lavori però, doveva assicurarsi di possedere la casa. Ma Sony non lo avrebbe certo permesso. E così la Disney ha dovuto affrontare diversi dilemmi: lasciare che Feige continuasse a guidare i film nonostante i termini finanziari sfavorevoli? Tenere il “nemico” (Sony, un piccolo studio ai margini del suo impero)? O andarsene, lasciando che gli angoli remoti del suo regno facciano cose a loro piacimento e vivano solo della tassa di licenza? Disney ha scelto quest’ultimo punto, pare. Ha optato, insolitamente, per la rinuncia al controllo, credendo che i film non valessero la pena per un ritorno minimo – e comunque il gioco potrebbe non riuscire a Sony, senza di loro.
L’articolo va poi avanti spiegando che gli Studios non ne stanno facendo una questione di soldi, ed è per questo che Sony ha divulgato giorni fa un comunicato all’interno del quale spiegava che capiva le motivazioni che hanno portato Feige ad allontanarsi da Spider-Man, visto il gran numero di proprietà intellettuali che gli stanno tornando sottomano dopo l’acquisizione di FOX. Sempre secondo l’articolo del TWP,
Disney è l’azienda che sembra determinata ad uscire dal patto. Del resto è quel che è stato fatto con FOX. La Disney ha lasciato che lo studio facesse come voleva delle sue proprietà. e ci sono stati i film sugli X-men e i Fantastici 4. Adesso però FOX è diventata proprietà della Casa di Topolino.
La storia, certamente, non finisce qui.