Spider-Man, Marisa Tomei: ”Mi pento di aver accettato il ruolo di zia May”
Marisa Tomei, nella sua ultima intervista, ha confessato di avere dei rimpianti sull'aver accettato la parte di zia May nei film di Spider-Man.
Marisa Tomei ha parlato a cuore aperto della difficoltà a staccarsi da ruoli materni, tra cui zia May in Spider-Man7
Il debutto di Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe è stato un vero e proprio successo. Parte di questo successo lo si deve ad un cast azzeccatissimo che ha convinto il pubblico fin dall’inizio. Tra i personaggi più iconici dell’universo dell’Uomo Ragno, c’è sicuramente zia May che ormai ha il volto dell’attrice premio Oscar Marisa Tomei.
La sua versione del personaggio è stata ben accolta dai fai dei fumetti, visto che mostra dei lati inediti. In una recente intervista, però, l’attrice ha ammesso di avere un senso di rimpianto nell’aver accettato il ruolo, e la motivazione è molto più profonda di quanto si possa immaginare:
Rimpiango davvero di aver intrapreso questa strada e di aver iniziato a interpretare personaggi che sono madri. Mi hanno convinto a farlo, non nel caso di The King of Staten Island, ma parlo di quel cambiamento, e ho sempre pensato ‘Oh, potrei interpretare tante parti’. Onestamente interpretare una madre è più complicato rispetto ad altri ruoli, ma è così. Penso che ogni attore e attrice abbia dentro di sé molte dimensioni e se la portata di quello che è stato scritto e realizzato è limitata, e vuoi continuare a lavorare, fai quello che puoi. Voglio dire, è quello che faccio. Ci ho provato. Forse non era la strada giusta, ma cerco di trarne il meglio. Vorrei essere in tanti generi diversi. La femme fatale, in un noir. Penso che ci siano altri aspetti da esplorare anche nelle commedie romantiche. Le amo davvero. Ci sono così tanti ruoli, tanti aspetti dell’essere una donna