Spider-Man: Un nuovo universo – ecco cosa abbiamo visto nei primi 40 minuti del film!
Abbiamo visto un primo footage di 40 minuti di Spider-Man - Un nuovo universo e sembra un'esperienza tra cinema e fumetti assolutamente da vivere.
Come sarebbe se esistesse un universo con più supereroi del medesimo tipo? Una terra in cui le dimensioni sono entrate in collisione tra loro e uno stesso eroe vede rivivere se stesso sotto diverse forme? È quello che la Marvel ci ha proposto con il Ragnoverso, serie di fumetti usciti da novembre 2014 fino al febbraio 2015 e in cui Spider-Man non è più quello che conosciamo. O meglio, non esiste più quell’unica versione che noi conosciamo.
Sulle storie scritte da Dan Slott e Christos Gage e i disegni di Olivier Coipel e dell’italiano Giuseppe Camuncoli, il Ragnoverso con i suoi portali alternativi è la nuova esplorazione cinematografica della casa del fumetto, che passa al lungometraggio animato con uno dei suoi supereroi più famosi. Uno che, però, si fa molteplice e che trova nella coincidenza di queste diverse declinazioni uno spazio parallelo in cui continuare ad ampliare e rendere sempre originale il mondo dell’Uomo Ragno, di cui abbiamo visto per voi un primo footage.
Abbiamo visto in anteprima un footage di 40 minuti su Spider-Man: Un nuovo universo, ecco il nostro resoconto!
Spider-Man: Un nuovo universo – l’ultra-pop incontra il Ragnoverso
Spider-Man – Un nuovo universo è il film diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman che unisce tecnica fumettistica al mezzo cinema per immergerci quindi in questo, per l’appunto, universo inesplorato, che imprigiona lo spettatore in un vortice di colori, linee, suoni e grafica che rende l’esperienza visiva dei supereroi qualcosa di assolutamente originale. Dopo un primo assaggio passato nella scena post-credit del blockbuster dedicato al personaggio di Venom, il film d’animazione è pronto per approdare nei cinema il 25 dicembre, sconvolgendo lo status che tutti conosciamo, sia per ciò che concerne la narrazione delle avventure di Spider-Man sia per il proprio compartimento estetico e visivo. Quella chiusa sul lavoro di Ruben Fleischer con Tom Hardy, già preannunciava ciò che avremmo poi visto nei primi quaranta minuti di Spider-Man – Un nuovo universo: una coincidenza di stili che crea un turbine supereroistico tutto da vivere.
Spider-Man: Un nuovo universo – il nuovo trailer anche in italiano!
Se l’affermazione “Esiste solo uno Spider-Man” viene annullata già dai primi istanti del film, anche la maniera di approcciarsi ad un prodotto tanto lontano dai soliti comics si palesa con grinta e forza proprio dal suo principio. Spider-Man – Un nuovo universo è ultra-pop, in qualsiasi angolazione dello schermo lo si guardi. È spigliato, divertente e i suoi caratteri da fumetto entrano nel cinema con potenza tale da rendere l’impatto di chi sta guardando continuamente spiazzante. Anche il pubblico è lì, trasportato tra le pagine di un album tra didascalie e disegni che si muove autonomamente, senza che nessuno debba girare il foglio perché può vederlo scorrere direttamente davanti ai propri occhi.
Miles Morales, Peter Parker e tutti gli altri Spider-Man
C’è poi l’incontro tra i vari Spider-Man. E non è difficile affezionarsi già da subito a quello che risulta essere, tra tutti, il protagonista: Miles Morales, giovane studente newyorkese che non riesce a distinguere i cambiamenti da supereroe da quelli della pubertà. Un personaggio che poco ha a che fare con il Peter Parker – che ritroviamo comunque nel film – a cui siamo abituati, ma che è piacevole seguire in questo mondo di scoperte, dove lui è impreparato tanto quanto noi.
In conclusione? Spider-Man – Un nuovo universo sembra promettere un intrattenimento inusuale e coinvolgente e, se la storia dovesse rivelarsi sottotono, ci sarà sempre il connubio tra arte cinematografica e arte fumettistica a rendere il film un esperimento da provare.