Stanley Tucci sui ruoli gay per eterosessuali: “Un attore dovrebbe interpretare più persone”

“Non credo che la gente accetterebbe l’inautenticità di un ragazzo etero che interpreta un omosessuale“, sono state le parole detta da Tom Hanks non troppo tempo fa a proposito della sua interpretazione di Jonathan Damme nel celebre film Philadelphia. Ospite del programma Desert Island Discs di BBC Radio 4, Stanley Tucci – che nel corso della sua carriera ha vestito i panni di alcuni personaggi omosessuali, come in Il diavolo veste Prada e Supernova – ha difeso la possibilità che attori eterosessuali interpretino ruoli gay.

Stanley Tucci non alcun dubbio: “Ruoli gay anche per attori eterosessuali“

“Ovviamente ritengo che vada bene. Sono sempre molto lusingato quando gli uomini gay vengono da me e mi parlano di Il diavolo veste Prada o Supernova e dicono ‘Era così bello’ oppure ‘L’hai fatto nel modo giusto, perché spesso non è fatto nel modo giusto’. Un attore è un attore. Dovresti interpretare persone diverse. Lo sei e basta. Questo è il punto“, sono state le parole di Stanley Tucci. Un pensiero condiviso recentemente anche da Jim Parsons, la star di The Bing Bang Theory: “È importante che i personaggi gay siano rappresentati come individui a tutto tondo e completamente umani. E ci sono molti attori eterosessuali che hanno interpretato brillantemente personaggi gay. Penso che Brokeback Mountain sia una delle più toccanti storie d’amore e film gay che abbia mai visto, e quei due attori etero [Heath Ledger e Jake Gyllenhaal] sono stati la scelta migliore per quei ruoli”.