Star Wars: Gli Ultimi Jedi – Carrie Fisher non aveva completato l’ADR
Sembra che Carrie Fisher non avesse del tutto completato il suo lavoro in Star Wars: Gli Ultimi Jedi: Rian Johnson ha svelato che non aveva terminato l'ADR.
Lo scorso anno, dopo l’annuncio della scomparsa di Carrie Fisher, il regista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Rian Johnson, e la Lucasfilm, hanno rassicurato i fan sul fatto che l’attrice avesse completato le riprese, e che il suo personaggio non avrebbe subito un nuovo casting. Sfortunatamente, però, la Fisher non aveva terminato il cosiddetto ADR (Additional Dialogue Recording), che viene usato per sostituire la bassa qualità delle registrazioni audio, o addirittura alcune battute. Questo ha obbligato il regista, e il team audio, a essere creativi, per completare le battute dell’attrice.
“Abbiamo dovuto lavorare a lungo sul suono; è stato un lavoro difficile, ma ce l’abbiamo fatta. A nostra disposizione abbiamo un fantastico team audio, e ci siamo organizzati in modo da rimuovere le battute di Carrie, e trovare brevi frammenti qui e là. C’è un gran lavoro dietro a Star Wars: Gli Ultimi Jedi“.
La pratica dell’ADR, su un blockbuster come questo, è abbastanza comune, dato che possono sopraggiungere vari ostacoli sul set, che interferiscono con i dialoghi degli attori. La più grande domanda è se questi dialoghi hanno solo una maggiore qualità di registrazione rispetto alle battute originali, o se Johnson ha creato da capo i dialoghi dell’attrice, facendo così in modo che la Fisher non potesse comparire in Star Wars: Episodio IX.