Star Wars, il film su Rey Palpatine crea problemi di continuità? Ecco come potrebbe influire sul personaggio di Obi-Wan Kenobi!
Star Wars, il prossimo New Jedi Order - con Rey Palpatine come protagonista - potrebbe rompere la continuità del franchise!
Il prossimo film con protagonista Rey Skywalker, intitolato Star Wars: New Jedi Order, solleva interrogativi interessanti riguardo alla continuità temporale nell’universo di Star Wars, in particolare per quanto riguarda l’invecchiamento di Obi-Wan Kenobi. La pellicola, prevista per il 2026, è ambientata circa 15 anni dopo gli eventi di The Rise of Skywalker. In questo contesto, Rey dovrebbe apparire sorprendentemente simile a come si presentava nelle sue ultime avventure, nonostante il tempo trascorso.
Star Wars: New Jedi Order, le problematiche con l’invecchiamento di Obi-Wan
Al contrario, la questione dell’invecchiamento di Obi-Wan tra La vendetta dei Sith e Una nuova speranza è piuttosto problematica. In un arco di 19 anni, il personaggio sembra invecchiare drasticamente, e molti fan attribuiscono questa accelerazione all’enorme stress derivante dalla sua vita sotto il regime imperiale e dall’influenza negativa del lato oscuro. In contrasto, Rey, avendo superato il lato oscuro e trionfato su Palpatine, si trova in una situazione molto diversa. È probabile che questo fattore contribuisca al suo aspetto giovanile, riducendo l’impatto visivo del tempo sulla sua figura.
Questa disparità nel modo in cui i due personaggi invecchiano suscita riflessioni sulle circostanze che influenzano i loro destini. Rey, pur affrontando le sfide legate alla ricostruzione dell’Ordine Jedi e all’educazione dei giovani, potrebbe beneficiare di una stabilità galattica post-oscura, mentre Obi-Wan viveva in un contesto di paura e repressione. La mancanza di tali pressioni potrebbe spiegare il suo invecchiamento apparentemente lento rispetto alla rapida decadenza di Obi-Wan.