Star Wars: la Lucasfilm ha telefonato a John Boyega dopo le sue critiche
A settembre John Boyega aveva accusato la Disney di aver emarginato i personaggi "non bianchi" nei film della trilogia sequel di Star Wars.
John Boyega ha raccontato di aver ricevuto una telefonata dalla Lucasfilm in seguito alle critiche da lui rivolte alla saga di Star Wars
Sono trascorsi quasi tre mesi da quando John Boyega, interprete del ribelle Finn nella trilogia sequel di Star Wars, ha rivolto importanti critiche al franchise che gli ha donato fama internazionale. Oggi, l’attore ha raccontato di aver avuto una telefonata “trasparente e sincera” con la produttrice Kathleen Kennedy, presidente della Lucasfilm, e di essersi confrontato con lei riguardo la sua opinione che il franchise emargini i personaggi non bianchi.
In particolare, Boyega aveva espresso frustrazione per il fatto che determinati personaggi siano stati discriminati e “messi da parte” nei film, dicendo che la Disney ha invece scelto di raccontate “tutte le sfumature” dei personaggi interpretati da Adam Driver e Daisy Ridley. “Ti lasci coinvolgere in certi progetti e non ti deve piacere necessariamente tutto ma quello che direi alla Disney è di non tirare fuori un personaggio nero, commercializzarlo in modo che sembri che sia molto più importante nel franchise di quanto non sia in realtà, per poi metterlo da parte. Non è carino“, aveva quindi dichiarato l’attore.
In un’intervista rilasciata nelle scorse ore alla BBC per promuovere l’uscita del film Red, White And Blue di Steve McQueen, Boyega ha quindi risposto a chi gli chiedeva di descrivere la reazione dei produttori di Star Wars dopo le sue esternazioni polemiche. L’attore ha spiegato: “Ho ricevuto una telefonata da Kathleen Kennedy e lei ha mostrato verbalmente sostegno e abbiamo avuto una conversazione davvero simpatica, trasparente e onesta che è stata vantaggiosa per entrambi. Ciò che è fantastico è il fatto che sia stata una conversazione a cui chiunque può avere accesso. Ora le persone possono esprimersi su questo sapendo che ogni personaggio che amiamo, specialmente in questi grandi franchise come Marvel e Star Wars, li amiamo per i momenti che gli vengono concessi, li amiamo per quei momenti, e sono momenti eroici che tutti questi produttori decidono per questi personaggi, quindi dobbiamo vederli anche per quanto riguarda i personaggi neri e di altre culture“.