Star Wars: Ecco come la storia di Luke rispecchia la vita di Mark Hamill
Mark Hamill parla dell'arco narrativo di Luke in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, osservando come questo lo rispecchi.
Mark Hamill spiega come l’evoluzione di Luke Skywalker in Star Wars rispecchi non solo la sua vita, ma anche la sua generazione
In Star Wars: Gli Ultimi Jedi abbiamo dato l’addio a un altro protagonista storico del franchise, ovvero Luke Skywalker. Il personaggio di Mark Hamill si trova a dover fare i conti con i suoi errori e con il suo passato, che ha portato Ben Solo a diventare Kylo Ren. In tutto questo arco narrativo, l’attore ha svelato di rivederci non solo la propria vita, ma quella di un’intera generazione, la sua.
Star Wars: Gli ultimi Jedi – Mark Hamill riflette sulla fine di Luke Skywalker
È drammatico. Non sono un attore metodico, ma una delle tecniche che un attore metodico userebbe per provare e usare esperienze nella vita reale per legarsi a qualsiasi scenario di finzione in cui è coinvolto. L’unica cosa a cui io potessi pensare, data la sceneggiatura che avevo letto, era che facevo parte della generazione dei Beatles – ‘All You Need Is Love, ‘peace and love’. A del tempo ho pensato, quando ero un teenager: ‘Quando avrò il potere, non ci saranno più guerre, non ci saranno più discriminazioni razziali e i vasetti saranno legali. Quando ci pensi, [capisci che la mia generazione è] un fallimento. Il mondo è indiscutibilmente peggiore di quanto non lo fosse allora.