Star Wars, Matthew Vaughn e quell’idea che ha fatto infuriare i fan: “Ricominciamo tutto”
Matthew Vaughn vuole riportare sullo schermo Luke, Han, Chewbecca e compagnia bella, ma rifacendo tutto daccapo.
Esistono due tipi di fan di Star Wars: quelli che vogliono che la saga si espanda all’infinito, raccontando epoche diverse e inserendo tutti i personaggi a cui si riesca a pensare, e quelli che preferiscono restare con i film che già ci sono (spesso criticando le ultime pellicole uscite con il motto “vecchio è meglio”). E poi c’è Matthew Vaughn, il regista di Kingsman e Kick-Ass, che vuole vedere i fan impazzire con una proposta suicida.
Il regista di Kingsman vuole dirigere un reboot di Star Wars che ricominci tutto daccapo
Ospite del podcast Happy Sad Confused, il regista ha detto di disapprovare l’idea di realizzare un nuovo film della saga, ma ha un’idea per continuare a sfornare pellicole dell’universo creato da George Lucas. “Per me, realizzare un film di Star Wars significa giocare con i personaggi che ho amato. Se mi dicessero: Vuoi fare un reboot di Star Wars e riavere Luke Skywalker, Solo, Vader e farne la tua versione? Questo mi entusiasmerebbe.”
Ma Vaughn, un provocatore nato, ha raddoppiato la dose: “Perché no? Perché questi personaggi sono così santificati, dal 1977, che non è possibile rifarli per un nuovo pubblico?” La verità è che, tra tutti i sequel, prequel e variazioni della saga messi sul mercato, il reboot totale della saga fino ad ora non era mai stato contemplato. E c’è una ragione per questo: al pubblico potrebbe sembrare che nessuno abbia più idee valide per continuare il franchise stellare. Il regista è però molto chiaro: “Star Wars è la famiglia Skywalker. Ed è qui che penso che abbiano sbagliato, perché lo hanno dimenticato… ha bisogno di un nuovo film epico”.
Al momento la saga di George Lucas ha così tanti progetti in sospeso che elencarli richiederebbe un intero articolo, e dopo il successo della serie Ahsoka sembra che stia procedendo bene, anche senza Luke e compagnia. Dovremo vedere se il tempo darà ragione a Vaughn o alla Disney.