Steven Spielberg e quella volta che ebbe una crisi sul set di West Side Story

Quella volta in cui Steven Spielberg fu preso dal panico durante le riprese di West Side Story (e dovette ricorrere a misure disperate).

Potrebbe non essere al livello del suo predecessore, ma West Side Story di Steven Spielberg è senza alcun dubbio un film coi controfiocchi. Le inquadrature, l’illuminazione, il movimento continuo… è assolutamente fantastico, un manuale su come realizzare film. Purtroppo passerà alla storia come uno dei più grossi flop del regista, ma la colpa non è certo da imputare alla scarsa preparazione, come tra poco leggerete.

Questo è ciò che ha detto a The Hollywood Reporter Mike Faist, che nel film ha interpretato Riff, ripercorrendo i quattro mesi di prove che hanno avuto prima delle riprese. “Stavamo provando la musica e le sequenze di danza. Steven era lì per guardare cosa stavamo facendo, e di tanto in tanto tirava fuori il suo iPhone e si faceva spostare da qualcuno su una sedia a rotelle o qualcosa del genere. Penso che ci fossero cose che sono state registrate prima delle riprese, probabilmente quelle sequenze più grandi che devi pianificare”.

Il problema arriva quando, il sempre paziente Steven Spielberg, ha mostrato segni di cedimento. “Fumavo tutto il tempo. E Steven, quando è sul set, porta sempre con sé una sigaretta, ma non la fuma mai. Ce l’ha. È come una coperta di sicurezza o qualcosa del genere. Ce l’ha sempre, per qualche motivo”.

“Ricordo che bloccammo una delle scene che avremmo girato quel giorno e io andai fuori a fumare. Steven è uscito e mi ha detto di accendergli la sigaretta. Così l’ho fatto e gli ho chiesto ‘Steven, non ti ho mai visto fumare quella roba. Che succede?’ Ha detto: ‘Beh, non so ancora come girerò questa scena’. Era stressato e l’ho sorpreso a sudare.”

Naturalmente, il suo panico per la scena non si è minimamente percepito nel lavoro finale e, infatti, finì per essere nominato all’Oscar come miglior regista per l’ottava volta. Speriamo che nel suo prossimo progetto (Napoleon per HBO) la prenda con più calma e la smetta di fumare, dato che ha 77 anni e vorremmo che rimanesse nei paraggi ancora per molto.

Leggi anche Steven Spielberg e quella volta che venne accusato di plagio da un regista di fama internazionale