Steven Spielberg e Mark Rylance collaboreranno ancora per The Kidnapping of Edgardo Mortata
Steven Spielberg sembra aver scelto il suo prossimo progetto, l’adattamento del romanzo The Kidnapping of Edgardo Mortara. Il film segnerà la terza collaborazione fra il regista e l’attore premio Oscar Mark Rylance, dopo Il ponte delle Spie e Il Grande Gigante Gentile.
Tratto dal libro dell’autore premio Pulitzer David Kertzer, The Kidnapping of Edgardo Mortara è stato adattato per lo schermo da Tony Kushner, già collaboratore di Spielberg per Munich.
Mark Rylance sarà il protagonista di The Kidnapping of Edgardo di Steven Spielberg
Dopo aver interpretato per Steven Spielberg la spia russa Rudolf Abel e prossimamente il Gigante Gentile, Rylance rivestirà i panni di Papa Pio IX nel film tratto dal romanzo inchiesta Prigioniero del Papa Re. Le riprese dovrebbero cominciare a inizio 2017 in Italia, e la pellicola dovrebbe arrivare nei cinema entro la fine del prossimo anno.
Ecco la sinossi del libro di Kertzer:
Bologna, 1858: Un drappello di poliziotti, agli ordini dell’Inquisitore, irrompe nella casa del mercante ebreo Momolo Mortara, gli strappa dalle braccia il figlio di sei anni in lacrime, e lo mette su una carrozza diretta verso Roma. Tale e’ l’angoscia che la madre del piccolo collassa e viene soccorsa in casa di alcuni vicini. Il suo pianto viene udito in tutta la città. E’ con questa scena terrificante che David Kertzer inizia la sua avvincente ricostruzione del drammatico rapimento, in cui dimostra il ruolo decisivo di questa saga sconosciuta nella successiva capitolazione del potere temporale della Chiesa in Italia. Mentre i genitori di Edgardo cercano disperatamente una via per riavere il bambino, apprendono il motivo per cui solo lui, dei loro otto figli, e’ stato preso in custodia. Anni prima, la serva cattolica di famiglia, temendo che il neonato Edgardo morisse di una malattia contratta, lo aveva battezzato in segreto (o almeno così fece intendere). Edgardo guarì, ma quando la vicenda giunse all’orecchio dell’Inquisitore di Bologna, costui ordinò che Edgardo fosse preso in custodia e spedito in un monastero speciale dove gli ebrei venivano convertiti in buoni cattolici. La giustificazione dell’Inquisitore per l’apprendimento del bambino si basava sulle direttive della Chiesa: nessun bambino cristiano poteva essere cresciuto da genitori ebrei. Il caso di Edgardo Mortara divenne una celebre vicenda in ambito internazionale. Quando la notizia della vicenda Mortara giunse in Gran Bretagna, in Francia e persino in America, l’opinione pubblica internazionale si schiero’ contro il Vaticano. Rifiutandosi di restituire il bambino alla sua famiglia, Papa Pio IX inizio’ a trattare Edgardo come figlio proprio. Il destino di questo ragazzo divenne il simbolo dell’intera campagna rivoluzionaria di Mazzini e Garibaldi che mirava ad eliminare il dominio politico della Chiesa Cattolica e a formare uno Stato italiano moderno e laico.