Steven Tyler sotto inchiesta per molestie sessuali a una minorenne: l’accusa della presunta vittima è davvero inquietante
Il leader degli Aerosmith è chiamato a difendersi dalle accuse di accuso su minore.
Una donna imputa a Steven Tyler di essersi approfittata di lei quand’era solo una ragazzina. Con lo Stato della California che ha bloccato, a titolo provvisorio (scadeva il 31 dicembre 2022), la prescrizione dei reati per abuso su minori, la presunta vittima ha adito le legali contro il leader degli Aerosmith.
Sebbene le carte del processo giunte non ne facciano espressa menzione, il Rolling Stone non ha dubbi: l’accusatrice sarebbe Julia Halcomb, che avrebbe intrattenuto una relazione sessuale con Steven Tyler negli anni Settanta. Le date riportate dai documenti combacerebbero con vecchi articoli pubblicati da RS stesso sulle frequentazioni intrattenute della rockstar fuori dal palcoscenico.
Gravi accuse a Steven Tyler
Le dichiarazioni a carico di Steven Tyler sono parecchio gravi. Difatti, stando alla tesi do Halcomb, il cantautore e attore ne avrebbe ottenuto la custodia mentre non aveva ancora raggiunto la maggiore età. L’uomo, oggi settantaquattrenne, avrebbe persuaso la madre della ragazzina a concederle la custodia perché le avrebbe garantito un tenore di vita migliore, sia come istruzione sia a livello di cure sanitarie. Delle promesse alle quali – si legge sempre – non avrebbe dato seguito.
Sia nell’autobiografia personale sia quella del gruppo degli Aerosmith, Steven Tyler ha confessato di aver avuto una storia con una minorenne all’età di 25 anni, chiamando, tuttavia, la partner Diana. I due si sarebbero incontrati nel corso di un concerto e da lì in poi Tyler avrebbe cercato di averla continuamente al proprio fianco. Addirittura – ha raccontato la rockstar – sarebbero quasi convolati a nozze.
In alcune dichiarazioni concesse alla stampa, la Halcomb ha sostenuto di essere stata persino incinta, ma di aver abortito su pressioni di Steven Tyler, che l’avrebbe minacciata di non sostenerla più sotto il profilo economico, qualora avesse portato avanti la gravidanza.
Lei ne assecondò la richiesta, decidendo, però, di troncare, poi, ogni rapporto, per tornare a Portland (sua città d’origine), dove divenne una devota cattolica e conobbe il suo futuro marito.