Super Mario, il produttore risponde alle critiche: “il doppiaggio di Chris Pratt non offende l’Italia”

C’è tanta attesa per il nuovo film d’animazione con protagonista Super Mario e i suoi amici, confermato per arrivare nei cinema ad aprile 2023. La pellicola ha come protagonista la voce di Chris Pratt e, all’annuncio del casting, la scelta della star del MCU ha suscitato non poche polemiche nella comunità dei gamer. Sarà Pratt all’altezza del compito di “ereditare” la voce di Charles Martinet?

Il CEO dello studio d’animazione Illumination, Chris Meledandri, anche produttore del nuovo film di Super Mario, ha recentemente svelato che i lavori procedono senza intoppi e che il film è quasi completato e che ora è al 75%. La produzione sta seguendo la tabella di marcia e il film non dovrebbe subire ulteriori ritardi, rispettando così la sua data d’uscita. Il film sarebbe dovuto uscire il 21 dicembre 2022, ma è stato rimandato di qualche mese.

Super Mario: “il doppiaggio di Chris Pratt non offende l’Italia”

Il produttore Meledabdri ha anche elogiato il lavoro effettuato da Chris Pratt in sala di doppiaggio: “Abbiamo scelto Chris perché pensavamo che la sua performance sarebbe stata ottima nei panni di Mario. Siamo alla quindicesima sezione di doppiaggio e adoro la sua interpretazione. Quando le persone lo ascolteranno svaniranno tutte le critiche e in molti cambieranno idea. In quanto italo americano credo di poter dire che questa decisione non offende in nessun modo il pubblico italiano o gli italo americani. Filerà tutto liscio, la prova di Chris è davvero ottima”.

L’atteso film animato ha un cast vocale davvero stellare composto da: Chris Pratt (Mario), Anya Taylor-Joy (Principessa Peach), Charlie Day (Luigi), Jack Black (Bowser), Seth Rogen (Donkey Kong), Keegan-Micahael Key (Toad), Fred Armisen (Cranky Kong), Kevin Michael Richardson (Kamek) e Sebastiano Maniscalco (Spike). Charles Martinet, l’attore che ha dato vita a Mario in vari giochi del franchise Nintendo, tornerà per svariati cameo.