Pirati dei Caraibi: l’attore Tamayo Perry ucciso da uno squalo nel mare delle Hawaii

La leggenda mondiale del surf Tamayo Perry è stato vittima di un tragico incidente. Aveva recitato nel quarto capitolo di Pirati dei Caraibi.

Lutto nel mondo del surf. La leggenda Tamayo Perry, noto per aver recitato anche ne I Pirati dei Caraibi: Oltre il confine del mare, è morto lo scorso 23 giugno a Goat Island (un’isola al largo di Oahu, nelle Hawaii) dopo essere stato attaccato da uno squalo che, secondo quanto riferiscono i media locali, gli avrebbe staccato una gamba e un braccio, lasciandolo poi agonizzante in acqua.

Tamayo Perry muore a 49 anni dopo essere stato sbranato da uno squalo

Il drammatico incidente si sarebbe verificato alle 13 (circa l’1 di notte di lunedì, qui in Italia). L’allarme è stato lanciato da un testimone che si trovava sulla spiaggia di Malaekahana. I soccorsi sono intervenuti all’istante, ma quando Tamayo Perry – che recentemente aveva iniziato la professione di bagnino per la Honolulu Ocean Safety – è stato riportato a riva con l’ausilio delle moto d’acqua, i paramedici non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso.

Tamayo Perry era un bagnino amato da tutti, molto conosciuto sulla North Shore, un surfista professionista apprezzato in tutto il mondo. La sua personalità era contagiosa e, per quanto la gente lo amasse, lui amava di più tutti gli altri. Le nostre condoglianze vanno alla famiglia di Tamayo“, ha dichiarato Kurt Lager, capo ad interim della sicurezza oceanica, in un comunicato stampa. Il sindaco di Honolulu, Rick Blangiardi ha aggiunto che si tratta di “una tragica perdita. Tamayo era un uomo d’acqua leggendario e molto rispettato, è cresciuto proprio qui ed è stato un grande membro del nostro team di sicurezza“. Inoltre, ha chiesto alla stampa di rispettare la privacy chiesta dalla famiglia di Tamayo Perry, il quale ha recitato anche in alcune serie tv di successo come Lost, Hawaii Five-0 e Blue Crush.