Il TaorminaFilmFest 2020 arriva in sala e in streaming. Ecco le date e le novità!

Svelate le date del Il TaorminaFilmFest 2020, che si svolgerà sia al Palazzo dei Congressi che in streaming

Fino a qualche settimana fa la sorte del 66° TaorminaFilmFest era del tutto ignota, ma adesso l’aria di ripresa dopo una chiusura obbligata di oltre due mesi inizia a invadere le kermesse cinematografiche, che restano comunque a metà tra la vecchia e tradizionale visione in sala e l’innovativa (e purtroppo in alcuni casi obbligatoria) visione in streaming.

Così, dopo aver resistito alla cancellazione definitiva mutando forma e contenuti adesso il TaorminaFilmFest è pronto a presentarsi a critici e appassionati della settima arte in una veste inedita nella forma quanto nella destinazione. In attesa di scoprirlo da vicino dall’11 al 19 luglio 2020 capiamo meglio tutte le novità di questa 66ª edizione.

Prodotto e organizzato da Videobank S.p.A. su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia, sotto il patrocinio dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, il TaorminaFilmFest 2020 si svolgerà, nel rispetto delle precauzioni previste dai protocolli, in streaming su MYmovies dall’11 al 19 luglio prossimo.

Ben 40 le opere selezionate che verranno presentate in anteprima, tra opere prime e seconde, produzioni indipendenti e documentari. ma attenzione, non tutto sarà visibile in streaming! La principale categoria competitiva sarà infatti fruibile unicamente in sala presso il Palazzo dei Congressi di Taormina, mentre sulla piattaforma di MyMovies troveremo un palinsesto alternativo realizzato in post-produzione, ricco di documenti video, immagini di archivio, suggestive riprese emozionali e interventi di ospiti, a parziale narrazione di un festival interamente virtuale. Le magnifiche immagini presentate nelle cartoline video della Sicilia e di Taormina, con il suo prestigioso festival cinematografico, saranno indiscusse protagoniste di un’innovativa operazione di promozione turistica e culturale che trasforma, adatta e ripensa – almeno in parte – l’audiovisivo e l’esperienza festivaliera alla grammatica e alle dinamiche della fruizione in streaming della sessantaseiesima edizione dell’evento.

Per la prima volta quindi la maggior parte delle tradizionali Sezioni e tanti altri imperdibili contenuti si sposteranno online, dando altresì modo al pubblico di valutare attivamente i titoli selezionati, che riceveranno anche dei premi da parte del pubblico e saranno presentati dagli autori e dagli interpreti.