Tarantino: a Milano la mostra per celebrare il suo cinema
Più di quaranta artisti da tutto il mondo riuniti negli spazi milanesi di Soggettiva Gallery per celebrare il cinema di Quentin Tarantino e i grandi classici che lo hanno ispirato.
Soggettiva Gallery da mercoledì 29 marzo ospiterà la nuova mostra collettiva Tarantino & Friends, interamente dedicata al genio del regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico Quentin Tarantino. La mostra terminerà il 29 aprile.
In occasione del sessantesimo compleanno del regista, e della pubblicazione del suo nuovo libro Cinema Speculations, la galleria milanese dedicata al mondo del cinema e degli Alternative Movie Poster presenta un affondo nei grandi titoli che hanno segnato la carriera di Quentin Tarantino, le cui trame e scene sono reinterpretate dalle voci e stili accuratamente selezionate da Soggettiva Gallery. Con titoli come Pulp Fiction, Kill Bill, Django Unchained e C’era una volta a Hollywood il pluripremiato regista ha contribuito a definire l’immaginario cinematografico e socio-culturale degli ultimi decenni.
Tarantino & Friends, che riunisce le interpretazioni di quarantuno artisti provenienti da tutto il mondo, getta una luce inedita sulla ricchissima produzione cinematografica di Quentin Tarantino, contestualmente alla visita del regista in Italia che avrà luogo a Brescia e Milano il 6 e 7 aprile 2023.
Leggi anche Quentin Tarantino a Milano per incontrare i fan: ecco come accedere all’evento!
La mostra prende il via con le rivisitazioni di Adam Juresko, realizzate in collaborazione con Milano Print Makers, e con l’opera su tela che Cristina Stifanic dedica a Kill Bill, tra i film più iconici del regista che festeggia quest’anno il suo ventennale. Profondamente originale l’interpretazione di Aaron Lea e Cranio Dsgn, che si sono focalizzati sulle colonne sonore dei film di Quentin Tarantino per realizzare opere che rievocano le copertine dei vinili.
I profili dei protagonisti di Pulp Fiction di Dakota Randall sono accompagnati dai lavori di Rich Davies, che trasforma i film del regista americano in copertine di libri d’appendice consumate dal tempo. L’iperrealismo di Fredlobo Lopez incontra il tratto grafico minimale di Craig Drake e dialoga con l’interpretazione in chiave illustrativa di Daniel Castro Maia. L’esperienza in campo cinematografico di Monkey Meet Girl, che ha avuto modo di lavorare con JJ Abrams, e dello sceneggiatore Todd Alcott si misurano con l’iconografia ispirata alle miniature sacre di Max Dalton e con le celebri “tavole apparecchiate” che Robin Springett realizza rievocando spunti e personaggi dei film che interpreta.
Non manca poi una selezione di scorci che esplorano i maestri e i titoli che sono stati fonte di ispirazione per lo stesso Quentin Tarantino. Da Rosemary’s Baby di Roman Polanski, il cui richiamo è evidente nelle pieghe della trama di C’era una volta a Hollywood ai grandi titoli di David Lynch e John Carpenter, passando attraverso alcuni dei film preferiti del regista quali Lo squalo, Non aprite quella porta e Taxi Driver.
La programmazione di Soggettiva Gallery prosegue con Prospettive: Artistic Movie Poster, l’originale affondo nel mondo del design che la galleria presenta in occasione del Salone Internazionale del Mobile e del Design. Dal 17 al 23 aprile 2023, Soggettiva Gallery ospita una selezione di opere d’arte e Alternative Movie Poster che esplorano le molte suggestioni e ispirazioni che l’architettura e l’interior design hanno tratto dal mondo del cinema. Edifici divenuti iconici per aver ospitato set di film famosi sono affiancati da architetture realizzate proprio a partire dall’opera cinematografica, mappe catastali di città reali si accompagnano a topografie di luoghi immaginari in un percorso espositivo che rivela come il fascino della finzione cinematografica sia in grado di plasmare la realtà e viceversa.