Taron Egerton: “Il mio Robin Hood sarà diverso dalle versioni precedenti”
L'attore Taron Egerton promette che il suo Robin Hood sarà diverso dalla interpretazioni precedente: "un eroe del ventunesimo secolo"
Taron Egerton promette che il suo Robin Hood sarà differente dalle precedenti versioni del personaggio e dalla sua mitologia in generale. L’attore gallese sarà presto nei cinema grazie al sequel del film del 2014 Secret Service, Kingsman: Il cerchio d’oro. Il suo prossimo grande progetto sarà proprio il film dedicato alle origini di Robin Hood e reciterà accanto a Jamie Foxx nei panni di Little John, Ben Mendelsohn in quelli dello Sceriffo di Nottingham e Tim Minchin in quelli di Frate Tuck. Se non vi sembrasse già abbastanza diverso dai soliti film sul ladro che ruba ai ricchi per sfamare i poveri, allora leggete le dichiarazioni di Taron Egerton fatte a Screen Rant:
Credo che sarà meno reverenziale degli altri Robin Hood che sono venuti prima. Credo che il problema con Robin Hood, a volte, sia che… Io adoro la versione di Kevin Costner e credo che ci siano dei momenti grandiosi anche in quello di Russell Crowe, ma sono stati tutti troppo, troppo, troppo, in stile Robin Hood. Il nostro lo è molto meno: è grintoso, è piùdark, è un Robin Hood per il ventunesimo secolo. Se avete visto Peaky Blinders, saprete qualcosa del tono che il nostro regista (lo stesso della serie) sta dando al film.
Taron Egerton ha attentamente evitato di criticare troppo le versioni precedenti dell’eroe in calzamaglia, ma ha reso ben chiaro quale sarà il suo approccio e quello del regista Otto Bathurst verso l’eroe. Il titolo è stato cambiato durante la produzione da Robin Hood: Origins al semplice Robin Hood.