Tenet, Robert Pattinson: ”Non ci saranno viaggi nel tempo”
Robert Pattinson è tornato a parlare di Tenet, chiarendo che nel film non ci saranno viaggi nel tempo. Christopher Nolan, però, smentisce...
Se pensavate che Tenet, il nuovo film di Christopher Nolan, fosse un lungo viaggio nel tempo, vi dovrete ricredere stando alle ultime dichiarazioni di Robert Pattinson
In attesa di capire se la Warner Bros. confermerà nei prossimi giorni l’uscita nelle sale a luglio, come da programma, arrivano nuovi dettagli sulla trama di Tenet, il nuovo film scritto e diretto da Christopher Nolan e con protagonisti John David Washington e Robert Pattinson. Al momento sappiamo che sarà un’azione epica che ruota intorno allo spionaggio internazionale, ai viaggi nel tempo e all’evoluzione, mentre un agente segreto deve cercare in tutti i modi di prevenire la Terza Guerra Mondiale.
Nella sua ultima intervista per il magazine GQ, Robert Pattinson ha parlato di questo suo nuovo progetto a 360° gradi. Ha ammesso di non aver visto al momento neanche un fotogramma di Tenet, ma se lo avesse fatto avrebbe difficoltà a descriverlo:
Anche se lo avessi visto, non saprei davvero come descriverlo… Ci stavo pensando prima, ho chiamato il mio assistente una ventina di minuti fa per chiedergli ‘Che cavolo dico? Non ho la minima idea… Oddio, no. Non potrò cavarmela con qualche str….ta questa volta.
Parlando del suo personaggio, l’attore inglese si è lasciato andare ad una dichiarazione che smentisce tutte le illazioni sulla vera natura del film:
Non è un viaggiatore del tempo. Non ci sono viaggi del tempo, in realtà. Questa è l’unica cosa che mi hanno autorizzato a dire.
Christopher Nolan ha voluto, però, aggiustato il tiro:
La cosa più interessante è che Robert vi sta leggermente prendendo in giro, ma è anche dannatamente onesto. Si tratta di entrambe le cose allo stesso momento. Capirete quando vedrete il film. La comprensione della sceneggiatura da parte di Rob è stata davvero acuta. Ma ha anche notato gli aspetti più ambigui del film, le possibilità a cui può portare la storia nella mente di ognuno. Perciò entrambe le cose sono vere. Vi sta prendendo in giro perché ha capito lo script, ma nel caso di Tenet, questo vuol dire che ha capito il bisogno della pellicola di vivere nella mente del pubblico, di potersi declinare in altri modi, secondo diverse possibilità. E lui è stato un complice perfetto in tutto ciò.