Teresa Mannino e standing ovation a Zelig raccontando i 50 anni, tra amori clandestini ed esilarante ironia
Standing ovation per Teresa Mannino che è tornata sul palco di Zelig per la nuova edizione dello show comico.
Giovedì 18 novembre è andata in onda, dopo molto tempo, una nuova edizione di Zelig, lo storico programma comico condotto da Vanessa Incontrada e Claudio Bisio, in cui tutti i migliori comici d’Italia condividevano il palco con i loro sketch divertenti e memorabili. Un vero e proprio tuffo nel passato anche per l’artista siciliana Teresa Mannino, che con i suoi monologhi ha sempre fatto morire dalle risate. La Mannino ha conosciuto il mondo della televisione proprio nel 2004, grazie alla Mediaset, diventando poi man mano un vero e proprio volto storico della televisione.
Teresa Mannino e il monologo a Zelig sui 50 anni
Per questa prima puntata della nuova edizione di Zelig, Teresa Mannino ha portato in scena uno sketch sull’avere 50 anni, esordendo dicendo: “Il sistema ti dice che non stai invecchiando perché non compri più. Ormai siamo consumatori, non esseri umani con il sistema che ti dice che sei una splendida trentenne con venti anni in più di esperienza”. Con il suo monologo è entrata anche di diritto in topic trend su Twitter, con tutti gli utenti del social a complimentarsi con lei, deffinendola “un antidepressivo naturale”.
Nel suo monologo ha spiegato che doveva nascere nel 1969, ma che ha aspettato l’anno successivo, periodo in cui è stata approvata la legge sul divorzio in Italia. Dal ’98 al 2000 ha studiato alla scuola europea di recitazione del Teatro Carcano di Milano, recitando inizialmente in Lisistrato e Aristofane. Ne ha fatta di strada in teatro, prima di arrivare in televisione. La svolta è arrivata con Zelig off, in onda su Italia 1, in cui era stata tra i migliori protagonisti dal 2004 al 2010.
Quando la trasmissione è andata in onda su Canale 5, Teresa Mannino è diventata tra le punte di diamante, passando anche alla conduzione nel 2013. Oltre alla televisione è apparsa anche al cinema, con il film Amore, bugie e calcetto e partecipando a un episodio della serie tv Il commissario Montalbano.