Terminator, Linda Hamilton su un possibile nuovo film: “Non tornerò. Ho dato tutto”

“Se dovessi fare un altro film e magari cercare di rilanciare di nuovo quel franchise, cosa che è in discussione anche se nulla è stato deciso, lo farei molto più incentrato sull’intelligenza artificiale che sui robot impazziti“. Con queste parole, dette recentemente, James Cameron ha svelato al mondo di essere interessato a realizzare un nuovo film della saga di Terminator. Vista l’intenzione da parte del regista, è lecito chiedersi se anche gli storici protagonisti della saga siano disposti a tornare nei panni dei loro rispettivi personaggi, a partire da Linda Hamilton, interprete dell’amatissima Sarah Connor.

Linda Hamilton non ha dubbi: la sua esperienza con la saga di Terminator è giunta alla fine

Intervistata da Business Insider, Linda Hamilton – che ha interpretato per la prima volta Sarah Connor nel primo film del 1984, tornando per i sequel successivi Terminator 2 – Il giorno del giudizio (1991), Terminator Salvation (2009) e Terminator – Destino oscuro (2019) – ha chiarito la sua sua posizione su un possibile nuovo film di Terminator. “Ho dato, ho dato. Non ho più niente da dire. La storia è stata raccontata ed è esaurita per me. Perché qualcuno vorrebbe rilanciarla è un mistero per me. Ma so che il nostro mondo di Hollywood è basato sui rilanci al momento”, ha dichiarato l’attrice.

Linda Hamilton ha poi precisato che, sebbene per tanti fan sia il contrario, non crede affatto che il personaggio di Sarah Connor sia così tanto “iconico”: “Sentivo veramente, e lo sento ancora, che Sarah Connor non è un’icona. È una donna all’inferno. Fa delle scelte davvero sbagliate. Non è una buona madre, è una buona combattente! Quindi, cerchi di analizzare i dettagli e pensi ‘Beh, rispettano la sua forza e il suo potere, ho creato una guerriera ma è parecchio imperfetta. È una persona imperfetta”.