Perché il nuovo film di Robert De Niro è un fiasco

Scopriamo perché The Alto Knights, l'ultimo gangster movie con protagonista Robert De Niro, si è rivelato un clamoroso insuccesso.

The Alto Knights, l’ultimo thriller poliziesco con protagonista Robert De Niro, si è rivelato un clamoroso insuccesso al botteghino. Il film, prodotto dalla Warner Bros., ha incassato appena 3,2 milioni di dollari negli Stati Uniti nel weekend d’apertura, un risultato tra i peggiori di sempre per una produzione di uno studio importante. Anche a livello internazionale la situazione non è migliorata, con soli 1,8 milioni di dollari raccolti, portando il totale mondiale a un misero 5,1 milioni. Con un budget superiore ai 45 milioni di dollari, senza contare le spese di marketing, The Alto Knights si preannuncia già come uno dei più grandi fallimenti dell’anno.

In The Alto Knights Robert De Niro torna ai gangster movie: un genere ormai superato?

Robert de niro The Alto Knights cinematographe.it

Per molti esperti, il fallimento di The Alto Knights non è sorprendente. I film sui gangster non sono più un genere trainante al botteghino. Inoltre, le recensioni negative non hanno aiutato: la critica ha stroncato il film con un misero 37% su Rotten Tomatoes. Il pubblico, pur essendo stato più clemente con un voto “B” nei sondaggi di uscita di CinemaScore, non ha garantito un passaparola positivo. “Questo genere di storie di crimini è fuori moda da anni ormai”, ha dichiarato David A. Gross della FranchiseRe (via Variety). “Le attuali condizioni di debolezza del mercato cinematografico non lo aiuteranno”.

Diretto dal veterano Barry Levinson e scritto da Nicholas Pileggi, il film racconta la storia di Frank Costello e Vito Genovese, due boss della criminalità organizzata newyorkese, entrambi interpretati da Robert De Niro. Tuttavia, la decisione di far recitare De Niro in un doppio ruolo è stata criticata come una scelta inutilmente confusa. Michael O’Sullivan del Washington Post ha definito lo stunt “estremamente distraente”, mentre Justin Chang del The New Yorker lo ha bollato come uno “strano espediente”.

Leggi anche The Alto Knights – I due volti del crimine: recensione del film di Barry Levinson

Nonostante il genere fosse già in declino nel 2022, il CEO della Warner Bros. Discovery, David Zaslav, ha comunque dato il via libera al film con un budget di 45 milioni di dollari e una distribuzione nelle sale, una decisione che già all’epoca aveva sollevato perplessità. La produzione è stata spinta soprattutto dalla relazione di lunga data tra Pileggi e Zaslav, ma l’azzardo si è rivelato fallimentare.

L’effetto nostalgia che non sempre funziona

Warner Bros. sperava di aggiungere The Alto Knights alla lista dei film gangster di successo di De Niro, tra cui Quei bravi ragazzi e Casinò. Tuttavia, il pubblico non ha risposto con lo stesso entusiasmo. Il film sembra appartenere a un’epoca passata, in cui il regista e la star erano ancora grandi attrazioni al botteghino. Secondo Jeff Bock di Exhibitor Relations, “la Warner Bros. non ha fatto alcun favore al film, pubblicizzandolo a malapena. Quando un film non ha il supporto di uno studio importante in questo mercato, è destinato a floppare”.

Chi ha visto il film nel weekend d’apertura? Secondo i dati, il pubblico era prevalentemente maschile (60%) e bianco (60%). Il 90% degli spettatori aveva più di 25 anni e l’85% più di 35. Inoltre, sorprendentemente, tre delle quattro sale con i maggiori incassi erano in Canada, un dato che evidenzia la scarsa attrattiva del film negli Stati Uniti. “Sembra che i canadesi si siano rivolti a un dramma per adulti, qualcosa che purtroppo sta diventando sempre più raro nel mercato nordamericano”, ha commentato Bock.

Un anno difficile per la Warner Bros.

The Alto Knights rappresenta il secondo flop consecutivo per la Warner Bros. dopo Mickey 17 di Bong Joon Ho, un altro film con un attore protagonista che interpreta più ruoli (Robert Pattinson). Con una perdita prevista tra i 75 e gli 80 milioni di dollari, Mickey 17 ha ulteriormente aggravato la situazione finanziaria dello studio. Le speranze della Warner Bros. ora sono riposte nei prossimi titoli, tra cui A Minecraft Movie con Jack Black, Superman di James Gunn e i sequel di Mortal Kombat, Final Destination e The Conjuring. Tuttavia, anche questi titoli dovranno affrontare un mercato cinematografico sempre più difficile.

Barry Levinson, in un’intervista prima del debutto del film, si è detto consapevole delle sfide del settore. “Ci sono molti ostacoli in questo settore, e devi semplicemente destreggiarti al meglio che puoi”, ha dichiarato. Purtroppo, The Alto Knights è stato un azzardo mal calcolato che ha evidenziato, ancora una volta, quanto sia cambiato il panorama del cinema moderno.

Fonte: Variety