The Batman 2, il regista rivela il motivo dietro il posticipo di un anno
"Sono successe tante cose nella mia vita" dice Matt Reeves.
Sono passati poco meno di tre anni dal debutto di The Batman, ma nel frattempo il panorama dei film sui supereroi è cambiato radicalmente: l’Universo DC è morto e ora promette di risorgere, sotto la supervisione di James Gunn. Matt Reeves, tuttavia, sembra impermeabile a questi cambiamenti. Forte del successo del primo capitolo e della serie spin-off The Penguin, il regista ha buoni motivi per mantenere alto l’interesse dei fan, anche se ciò richiede molta pazienza.
Inizialmente annunciato per il 2 ottobre 2026, The Batman 2 è stato recentemente rimandato di un anno intero, con una nuova data di uscita fissata per il 1 ottobre 2027. Questo ritardo ha generato una certa frustrazione tra i fan, che iniziano a chiedersi se il progetto sia vittima di una sorta di maledizione: il sequel, infatti, arriverà ben cinque anni e mezzo dopo il film originale.
Nonostante ciò, Matt Reeves ha cercato di rassicurare il pubblico durante i Golden Globes. Parlando sul red carpet, ha dichiarato: “Posso dirvi che gireremo quest’anno e siamo entusiasti. Non posso rivelare nulla del film, ma continueremo la storia… sono davvero emozionato di farlo, di ritrovare il nostro cast e introdurre nuovi volti. Stiamo creando qualcosa che prosegue da dove ci eravamo fermati, ma che, spero, sorprenderà davvero il pubblico.”
Anche se Reeves ha evitato di entrare nei dettagli, ha lasciato intendere che i ritardi nella sceneggiatura e nella produzione siano stati legati a questioni personali. In questo contesto, Colin Farrell si è rivelato un prezioso alleato. Il regista ha infatti ammesso: “Molte cose sono cambiate nella mia vita nell’ultimo anno, e Colin è stato un grande amico. È un uomo affascinante.” Questa dichiarazione ha alimentato le speculazioni: vedremo ancora Penguin per un bel po’ di tempo?