The Batman: James chiarisce come mai non fa parte del DCU
A quanto pare, a decretare tale aspetto, non è stato lo stesso co-CEO di DC Studios.
The Batman è il recente lungometraggio diretto da Matt Reeves (Cloverfield, Blood Story), un progetto incredibilmente particolare per la sua portata alternativa rispetto al Cavaliere Oscuro. In altre parole, stiamo parlando di una realizzazione che ha totalmente sconvolto e reinterpretato uno dei supereroi più importanti e indimenticabili del panorama DC, dandogli una nuova identità quella di Robert Pattinson (Twilight, The Lighthouse). Proprio il giovane attore gli ha donato una vitalità del tutto nuova, così come la scrittura del background e degli altri personaggi, sia quelli secondari che le figure antagoniste della pellicola. Fin da subito, tra l’altro, è stato chiaro che proprio il film non avrebbe fatto parte dell’universo DC classico ma della sezione Elseworlds che racchiude tutte storie ritenute non canoniche come anche Joker (2019).
The Batman è arrivato in Italia da marzo 2022
Da tempo molti si chiedono il perché di tale scelta e a rispondere, nelle ultime ore, è stato lo stesso James Gunn come riportato da Screen Rant che, direttamente dal suo profilo personale Threads, ha infatti risposto direttamente ad un suo fan che si chiedeva proprio come mai The Batman non facesse parte di questo mondo. La risposta dell’autore è stata decisamente molto sintetica, ma anche chiara e diretta, senza fronzoli.
“Non è una cosa “permessa”, è una scelta di Matt e noi la rispettiamo.”
Ecco, quindi, che è stato lo stesso regista di The Batman a volere assolutamente che la sua creatura fosse ritenuta per certi versi indipendente e fuori dagli schermi. Detto questo, vi ricordiamo che la realizzazione, prodotta da Warner Bros. Pictures, DC Entertainment, 6th & Idaho Productions, Dylan Clark Productions, con la distribuzione in italiano di Warner Bros., è arrivata nelle sale italiane dal 3 marzo 2022. Il cast, invece, vede il coinvolgimento anche di Colin Farrell, Jeffrey Wright, Paul Dano, John Turturro, Luke Roberts e molti altri ancora.
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