The Batman, il regista Matt Reeves non ha fretta di fare il sequel
Il film uscirà nelle sale italiane il 3 marzo.
Il regista di The Batman Matt Reeves non ha piani particolari per il futuro del Cavaliere Oscuro
Deve ancora uscire The Batman (ma sta per arrivare il momento: il 3 marzo) che già si parla di sequel. Del resto la Warner Bros. spera che il film si riveli un successo incredibile sia di critica sia di pubblico e possa fare in qualche modo tabula rasa dei precedenti e fissare nell’immaginario collettivo un nuovo Cavaliere Oscuro, a quasi vent’anni da quel Batman Begins di Christopher Nolan che molte cose ha cambiato per Batman, per il mondo cinematografico e televisivo della DC e per il modo di rappresentare i supereroi. Andassero così le cose – andassero cioè come la Warner si aspetta – gran parte del merito andrebbe a Matt Reeves, il regista di The Batman, e a Robert Pattinson, l’interprete del Cavaliere Oscuro. Durante un’intervista rilasciata al Los Angeles Times, Reeves ha parlato della possibilità di lavorare a uno o più sequel del film.
“Questo è quello che penso. Ciò che mi sono promesso facendo il film è che non l’avrei mai considerato come un ‘capitolo uno’. Perché ‘capitolo uno’ presuppone che ci siano più capitoli. Quello che volevo fare era rendere questo film un’esperienza soddisfacente, in modo tale che il pubblico potesse sperimentare una nuova e fresca versione di un personaggio che il mondo ha amato per oltre ottant’anni“. Ha poi aggiunto che sarà quello stesso pubblico a decidere se ci saranno dei sequel. “Penso che se avremo successo, io ho un sacco di storie che voglio raccontare e poi faremo il ‘capitolo due’, ma non perché questo non sia un’esperienza completa. Vediamo che cosa succede, vediamo che cosa ne pensa il pubblico. Spero sentano un legame con il film e se accadrà allora sì, ci sarà sicuramente altro da fare e non me ne starò a ronfare per troppo tempo!“.