The Batman: Robert Pattinson svela diversi retroscena in un’intervista
L'attore ha rilasciato una lunga intervista a Variety.
Di recente, Variety ha pubblicato un’intervista a Robert Pattinson su The Batman
Nel corso della chiacchierata per The Batman, l’attore ha svelato molte cose, compreso il fatto di aver fatto, molto tempo fa, una chiacchierata con i Marvel Studios (che non ha portato ad un secondo incontro), il perché abbia deciso di provare ad interpretare il Cavaliere Oscuro, e anche il fatto che, quando ha scoperto di essere stato scelto era il suo primo giorno di riprese al nuovo film di Nolan, Tenet, e ha quindi ha potuto chiedere al regista qualche consiglio sull’eroe di Gotham.
Sempre nel corso della stessa intervista, della quale vi presentiamo alcuni spezzoni, Pattinson ha anche spiegato che, quando a maggio è arrivata online la notizia del suo coinvolgimento in The Batman, non aveva ancora fatto l’audizione, ed era preoccupato che notizia diffusa con tanto anticipo gli sarebbe costata il ruolo, quindi si è arrabbiato moltissimo.
Quando quella cosa trapelò, ero fottutamente furioso. Tutti erano arrabbiati, in preda al panico. In un certo senso pensavo che avesse fatto esplodere il tutto mandando a monte il provino che dovevo fare … È stato terrificante. Ho pensato: “Oh cazzo! Questa cosa mi fregherà di sicuro perché qui fregare perché sono attentissimi alla segretezza. Pensavo al ruolo di Batman da un po’. È una cosa assurda da dire. Avevo da un po’ l’idea di farlo e ho, come dire, spinto un po’ Matt. Lui, però, non ha accettato alcun suggerimento. Continuavo comunque a chiedere di incontrarlo. Poi ho ottenuto il ruolo e ricordo di aver detto a Matt, che aveva finito la sceneggiatura: “Sembra piuttosto diverso, trasformato!” Per quanto riguarda la tuta poi, ti senti immediatamente molto potente ad indossarla. E la cosa è piuttosto sorprendente, qualcosa di incredibilmente difficile da affrontare perché c’è un rituale vero e proprio per entrarci dentro, e devo dire che è piuttosto umiliante. Ci sono cinque persone che cercano di spingerti all’interno di qualcosa qualcosa. Ma una volta che hai capito tutto ti senti forte, un duro, anche se qualcuno ha dovuto schiacciarmi le chiappe dentro la tuta. … E poi devi capire come camminarci dentro, ovviamente. Devi camminarci, cercare di non spaventare la gente con quella cosa addosso, sentirti forte, dare l’idea di esserlo e insomma sì, ho chiesto a Nolan qualcosa su come indossare a dovere la tuta di Batman, per cercare di farci più movimenti, ecco.
Poi l’attore ha parlato del suo incontro con i Marvel Studios, avvenuto poco dopo la fine del franchise di Twilight, e del personaggio che interpreterà, quello di Bruce Wayne:
Non so bene cosa stessi inseguendo in quel periodo (fece delle chiacchierate con qualcuno per il primo film sui Guardiani della Galassia, ndr.), penso che fossi in un periodo di transizione dopo Twilight, ma non mi sono mai visto in quel tipo di universo. Quella di Batman è una patte interessante e credo che sia interessante proprio perché lui non ha nessun superpotere.